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Cronaca

Consegnato alle autorità sito per la costruzione di una centrale nucleare

centrale nucleare in Egitto
centrale nucleare in Egitto

(di Vincenzo Mattei) – Secondo il giornale egiziano Al Ahram, gli abitanti di Dabaa, una cittadina nella costa del nord Egitto collocata tra El Alamein e Marsa Matruh, hanno riconsegnato alle autorità statali il sito scelto dal governo egiziano alla costruzione di una centrale nucleare nei pressi della stessa cittadina. L’occupazione durava dal gennaio del 2012 e, secondo fonti governative, alcuni materiali radioattivi sono stati rubati perdendosene le tracce.

La disputa, tra i residenti e i militari egiziani, era sorta per la mancata compensazione ai proprietari dei terreni dopo l’esproprio statale. L’accordo che mette pace tra le due parti prevede la rimozione delle accuse contro gli assaltatori della centrale e il giusto indennizzo alle parti coinvolte.

Il costo finale della centrale sarà di circa 4 miliardi di dollari. Molti egiziani sono preoccupati per l’impatto ambientale che la centrale avrà sulla costa. La preoccupazione dovrebbe mettere in ansia tutta la comunità internazionale, per l’effettiva capacità dello stato egiziano di riuscire a gestire una responsabilità così grande. La corruzione e il malaffare sono stati la costante del regime di Mubarak che ha portato dopo trent’anni di dittatura all’incapacità di gestire lo smaltimento dei rifiuti, spesso distruggendo e contaminando intere aree urbane e rurali. Inoltre la situazione di instabilità dell’area, l’anarchia delle tribù in Libia armate fino ai denti, la vicinanza di Gaza e la presenza di possibili estremisti, come in ultimo la situazione interna l’Egitto, dovrebbero scoraggiare qualsiasi iniziativa di costruire una centrale nucleare. L’Egitto avrebbe un potenziale enorme da sfruttare installando impianti fotovoltaici, il sole nella terra dei faraoni è presente per più di dieci mesi l’anno, la stessa cifra di 4 mld potrebbe essere investita diversamente, indirizzate verso lo sfruttamento di energie alternative e pulite.

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