Notizie dall'Italia e dal mondo

Primo Piano

Ricordando Gaetano Di Vaio, una vita di riscatto e successo

Il mondo del cinema italiano piange la scomparsa di Gaetano Di Vaio, produttore e attore di 56 anni, deceduto a seguito di un tragico incidente stradale avvenuto il 16 maggio a Qualiano. Di Vaio era ricoverato in rianimazione all’ospedale di Giugliano in Campania, ma purtroppo non ce l’ha fatta. La sua storia è un emblema di riscatto sociale e successo professionale, nonostante le difficoltà di una vita segnata da abusi e violenze.

Chi era Gaetano Di Vaio

Gaetano Di Vaio nasce e cresce nel quartiere Piscinola di Napoli, un luogo difficile dove è facile cadere nella rete della criminalità. Nonostante un’infanzia segnata da esperienze traumatiche, tra abusi e violenze subite in riformatorio, Di Vaio ha sempre mantenuto la determinazione a non affiliarsi alla camorra.

Nel 2001 entra nella Compagnia “I ragazzi del Bronx napoletano” creata da Peppe Lanzetta. Due anni dopo, fonda l’associazione culturale Figli del Bronx, che evolve in una casa di produzione cinematografica. La sua carriera si distingue per l’attenzione alle tematiche del disagio delle periferie, del mondo della droga e del carcere, con uno sguardo sensibile verso le minoranze e gli ultimi.

Successi cinematografici

Tra i tanti progetti realizzati, Di Vaio è noto per la produzione di “SottoCoperta”, opera prima di Simona Cocozza, che ha vinto il premio Ferzetti al Bif&st del 2024. Di Vaio è stato anche un attore apprezzato, celebre per il ruolo del ‘baroncino’ nella serie “Gomorra”.

I ricordi e gli omaggi

Luigi de Magistris, ex sindaco di Napoli, ha ricordato con affetto l’amico Gaetano: “Con Gaetano ho costruito negli anni un rapporto umano, politico e culturale. Ha dimostrato come si può cambiare e diventare un punto di riferimento soprattutto per i ragazzi”. De Magistris ha sottolineato il contributo di Di Vaio alla sua prima campagna elettorale nel 2011, ricordandolo come un simbolo della vittoria della giustizia sulla legalità.

Anche il produttore Alessandro Cannavale ha voluto omaggiare Di Vaio: “Per quello che hai rappresentato, per la tua forza, per tutto quello che avresti voluto e potuto realizzare. Con te va via una parte importante del nostro cinema e delle nostre vite”.

Un’eredità preziosa

Gaetano Di Vaio lascia un’eredità preziosa nel mondo del cinema italiano e nella comunità napoletana. La sua vita e il suo lavoro hanno dimostrato che il cambiamento è possibile e che si può emergere dal buio per diventare un faro di speranza e ispirazione per gli altri. La sua scomparsa è una grande perdita, ma il suo esempio continuerà a vivere nelle sue opere e nei cuori di chi lo ha conosciuto.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.