Napoli, poker al Catania
NAPOLI (di Cristina Accardo) – Napoli a Catania per lasciarsi alle spalle la pessima settimana trascorsa tra addio all’Europa League e sconfitta con la Fiorentina in casa. Al Massimino Benitez azzarda il turn over per la sesta gara in più di venti giorni, in vista della partita clou, Napoli – Juvetus di domenica sera al San Paolo; in soli 45’ minuti gli azzurri mettono il sigillo al match e fanno bottino pieno. Contro un Catania in aperta crisi, il Napoli passa per 4 reti a 2, portando a casa tre punti blindando il terzo posto ai danni della Fiorentina che cade in casa contro il Milan.
Le formazioni – CATANIA: Andujar, Bellusci, Gyömbér, Legrottaglie, Peruzzi, Lucchetti, Izco, Lodi, Rinaudo, Monzón, Barrientos, Keko
NAPOLI: Reina; Henrique, Fernandez, Britos, Reveillere; Jorginho, Dzemaili; Insigne, Hamsik, Callejòn; Duvan
In campo – Formazione inedita per Benitez contro il Catania che però, da subito soddisfazioni: al 2’ di gioco Insigne impegna Andujar in una super parata con i piedi; al 3’ ancora Insigne di testa, mala palla è alta. Parte forte il Napoli, ma il Catania pressa ed all’11 è brivido per gli azzurri con Keko che batte a porta vuota per un’uscita di Reina, la palla viene deviata fuori. Al 16’ gol azzurro di Zapata su cross di Callejon; battesimo positivo per il ventiduenne. Al 21’ ancora il Catania pericoloso prima con Keko che colpisce la traversa e poi con Monzon che batte a rete, ma Reina blocca. Al 25’ raddoppio partenopeo con Callejon su lancio di Insigne, è 0 a 2. La tifoseria contesta la squadra e la società intanto il Catania colpisce la traversa con Barrientos. Al 40’ capolavoro tutto azzurro di Henrique che calcia al volo di destro da posizione angolatissima e mette dentro una delle reti che sarà annoverata tra le più belle della stagione; è 0 a 3. Il Catania è imbambola, la tifoseria protesta ed Zapata non perde l’occasione ed alla sua prima in campionato mette dentro la doppietta; sullo 0 a 4 l’arbitro fischia la fine del primo tempo. Alla ripresa Catania in rete: Monzon accorcia le distanze dal Napoli, per l’1 a 4. Il Napoli rischia in più occasioni ed al 29’ è 2 a 4 con i catanesi che accorciano ancora le distanze con Gyomber su calcio d’angolo. La superiorità di reti del primo tempo consente al Napoli di amministrare la gara; finisce 2 a 4 al Massimino ed ora si attende la partita delle partite: Napoli – Juventus.
Fuori dal campo – Un tempo a mille, l’altro al risparmio, ecco le impressioni di Benitez a fine gara “La squadra ha fatto bene in fase offensiva, un po’ meno in quella difensiva. La partita sembrava facile, ma il Catania ha mostrato carattere e orgoglio; abbiamo problemi coi terzini e cambiare la difesa non è stato facile. Dobbiamo continuare a lavorare per migliorare”. Su campionato “Per noi l’obiettivo è sempre la Roma. Dipenderà da noi, ma anche dal loro rendimento. Avremo ancora due partite a settimana, poi riusciremo a tirare il fiato e vedremo se saremo più brillanti dal punto di vista fisico”.