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Musica e Spettacolo

“Sogno o son fesso”, il nuovo album dei Sabba e gli Incesurabili.

NAPOLI (di Gennaro Auricchio) –  l’ultimo album dei Sabba e gli Incensurabili (edito per Full Heads), band napoletana che con il nuovo lavoro discografico ha definitivamente preso una posizione: si ride, si scherza ma lo si fa sempre molto seriamente.

Sabba e gli IncesurabiliLa musica di Rino Gaetano ( in Non mi fotti più, la sua influenza si fa sentire maggiormente), quella degli Elio e Le Storie Tese e la tradizione di Gaber e Jannacci si fondono nelle parole di Salvatore Lampitella (Sabba) e nel rock’n’roll degli altri musicisti del gruppo (Gli Incensurabili): Luca Costanzo (basso e backing vocals), Alessandro Grossi (sax, chitarra) Alessandro Mormile (lead guitar), Andrea De Fazio (batteria e percussioni).

Il disco è il degno successore del primo album, album d’esordio della band frattese, e suggella un successo di pubblico e critica straordinario. L’ironia e la freschezza del loro blues è un ruggito contro la banalità e la retorica della società moderna che raggiunge la sua forma più matura in Per Resistere (primo singolo estratto) e che costituisce il mood principale dell’intero album. Sognare è un diritto e va difeso a tutti i costi anche attraverso la musica come sostengono in Chiamatemi Nerone (“con una canzone cambieremo tutto quello che non va”). Nell’album non manca la critica alla ricerca spasmodica di popolarità e in genere a tutti gli eccessi che siamo costretti ad assistere nella nostra quotidianità.

In chiusura, possiamo dire che questo è un album da ascoltare e riascoltare perchè ogni canzone ha sfumature diverse che vanno colte in diversi momenti e soprattutto i testi di Salvatore meritano un’attenzione particolare visto e considerato che autori del genere non si vedono in giro così facilmente. “Mi ritrovo a canticchiare questa canzone che mi fa impazzire” così come i Sabba cantano in Ruby Sparks- La Bambola, anche chi finirà di ascoltare tutte le dieci canzoni dell’album non potrà fare a meno che continuare a tenere fissate in testa le canzoni di una delle rock band napoletane più belle e intelligenti di sempre.

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