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Recuperati 4 ostaggi israeliani a Gaza: Operazione dell’IDF

Le forze speciali dell’IDF (Forze di Difesa Israeliane) hanno portato a termine un’operazione militare a Gaza, liberando quattro ostaggi israeliani: Noa Argamani, Shlomi Ziv, Almog Meir Jan e Andrey Kozlov. L’operazione, svoltasi nella zona del campo profughi di Nuseirat, ha avuto un bilancio pesante di vittime. Secondo Hamas, almeno 210 palestinesi sono stati uccisi e 400 feriti. La CNN ha riferito di almeno 107 morti, mentre fonti ospedaliere palestinesi hanno parlato di 94 vittime.

Dettagli dell’Operazione
L’operazione è costata la vita all’ispettore capo Arnon Zamora, comandante dell’Unità speciale antiterrorismo dell’IDF. Zamora, gravemente ferito durante la missione, è stato portato in ospedale dove è stato dichiarato morto. La liberazione dei quattro ostaggi è stata descritta come un trionfo miracoloso, nonostante il pesante tributo umano.



Noa Argamani, 25 anni, era diventata un simbolo dell’attacco di Hamas del 7 ottobre, quando era stata ripresa in un video mentre veniva rapita. La giovane, recentemente apparsa in un altro video di propaganda di Hamas, ha ora riabbracciato la libertà. Sua madre, gravemente malata di cancro, aveva lanciato un disperato appello per la sua liberazione.

Gli altri tre ostaggi, Shlomi Ziv (40 anni), Almog Meir Jan (21 anni) e Andrey Kozlov (27 anni), sono stati rapiti durante il Nova Festival. Dopo otto mesi di prigionia, sono stati salvati e trasferiti al Centro medico Sheba-Tel Hashomer per ulteriori esami medici.

Reazioni e Implicazioni
Il primo ministro israeliano Benyamin Netanyahu e il presidente Isaac Herzog hanno parlato con Noa Argamani subito dopo la sua liberazione. “Non abbiamo mai smesso di pensare a te e non ci siamo mai arresi”, ha detto Netanyahu a Noa. L’IDF, insieme allo Shin Bet, continua a lavorare per la liberazione di altri 120 ostaggi ancora detenuti da Hamas.

Il Forum delle famiglie degli ostaggi ha elogiato l’operazione, ma ha sottolineato la necessità di riportare a casa tutti gli ostaggi. Il ministro del Gabinetto di guerra, Benny Gantz, ha annullato una conferenza stampa sulla politica di guerra a Gaza in seguito alla notizia della liberazione degli ostaggi.

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