Prostituzione: “case appuntamenti” con call center, 12 arresti
NAPOLI – Due abitazioni, una a Carinaro, nel Casertano, l’altra a Pozzuoli, in cui far prostituire giovani donne italiane e straniere, le cui ‘grazie’ erano pubblicizzate via web e i cui ‘appuntamenti’ venivano gestiti da un call center.
Dodici persone, di cui due in carcere e dieci con il beneficio dei domiciliari, sono destinatarie di una misura cautelare nell’ambito di una indagine dei carabinieri di Mondragone, coadiuvati da quelli del comando provinciale di Caserta, per associazione a delinquere finalizzata al favoreggiamento, sfruttamento della prostituzione, e concessione in locazione di abitazioni a scopo di esercizio di case di prostituzione.