Paura a Russell Square, nel centro della capitale inglese
LONDRA – Una donna è morta e cinque altre persone sono rimaste ferite in un attacco a colpi di coltello condotto ieri sera nel centro di Londra, a Russell square, da un ragazzo di 19 anni, che è stato poi arrestato.
“Le prime indicazioni suggeriscono che la salute mentale (dell’aggressore) sia un fattore significativo in questo caso ed è questa una delle linee maggiori delle indagini”, ha detto ai giornalisti il vice capo della polizia di Londra, Mark Rowley. “Ma certo – ha aggiunto – a questo punto dobbiamo mantenere ampie vedute riguardo al movente e di conseguenza il terrorismo rimane una delle linee di indagine che dobbiamo esaminare”. Il sindaco di Londra, Sadiq Khan, ha esortato gli abitanti della città a rimanere “calmi e vigili”, aggiungendo che la polizia sta facendo “un lavoro incredibilmente difficile”. La donna uccisa aveva circa 60 anni. E’ stata soccorsa sul posto, ma poco dopo è morta. Le altre persone ferite sono una donna e quattro uomini. La polizia è arrivata nell’arco di cinque minuti, alle 22.39, dopo essere stata chiamata perché un ragazzo stava insultando e minacciando i passanti con un coltello. Rapidamente il ragazzo è stato immobilizzato, con un taser, una pistola elettrica, e quindi condotto in ospedale, dove ora è sotto stretta custodia degli agenti. L’aggressione è avvenuta in una zona normalmente popolata di turisti, nei pressi del British Museum, nella stessa area dove scoppiò una delle bombe esplose in contemporanea nella capitale britannica, su tre treni della metropolitana e un autobus, il 7 luglio del 2005, causando la morte di 52 persone. Proprio ieri, la polizia di Londra aveva annunciato un rafforzamento delle misure di sicurezza, aumentando il numero degli agenti armati nelle strade da 600 a 2.800 unità, “per proteggere il pubblico da tutti i tipi di minacce”, alla luce di quanto avvenuto negli ultimi tempi in tutta Europa. Ora ci sarà un ulteriore giro di vite. “Gli abitanti di Londra noteranno un aumento della presenza della polizia nelle strade, compresa quella di agenti armati, come misura di precauzione”, ha detto Rowley. Il caso è attualmente affidato alla polizia metropolitana londinese, ma con il supporto dell’unità antiterrorismo. (Rainews)