Ospedale S. Gennaro, riapre Ostetricia e Ginecologia
NAPOLI – Oggi ha ufficialmente riaperto, dopo tre mesi, il reparto di Ostetricia e Ginecologia, dove erano 480 l’anno i parti. Due i bimbi venuti alla luce questa mattina, grazie all’equipe medica del San Gennaro. Prima della chiusura erano 64 le unità che lavoravano nell’intero comparto ospedaliero (Maternità, Nido e Ginecologia).
Oggi questo è l’organigramma:
18 al Nido
38 alla Maternità.
Questi invece i reparti chiusi e inutilizzati, dove sono stati spesi milioni di euro per la ristrutturazione per un totale di 47 locali:
Ex Chirurgia d’Urgenza (10 stanze più servizi igienici e spogliatoi, come in tutti)
Ex Rianimazione
Ex Diabetologia
Ex Urologia
Ex Neurologia
Ex Centro trasfusionale
Sul posto ad augurare buon lavoro al personale medico e paramedico il presidente e il vice presidente della Terza Municipalità Giuliana Di Sarno e Vincenzo Rapone, che commentano così la riapertura: “Come istituzione di prossimità viviamo i bisogni reali del territorio ed abbiamo messo al centro il cittadino. All’inizio avevamo il timore che il San Gennaro potesse morire, invece siamo riusciti a far sopravvivere un presidio di legalità in un quartiere dove c’è il più alto tasso di criminalità e di disoccupazione giovanile. Ecco perché è necessario che l’ospedale offra un tipo di assistenza a trecento sessanta gradi, sia a livello sanitario che sociale. La riconversione del nosocomio prevede infatti un’offerta di servizi di prevenzione e riabilitazione, che prima non esisteva e che consentirà al San Gennaro di diventare polo di eccellenza in materia di sanità”.