Narducci si dimette, De Magistris: “Ha fallito nel suo ruolo”
NAPOLI (di Chiara Minieri) – L’ex pm Giuseppe Narducci lascia il suo ruolo di assessore alla Legalità nella giunta de Magistris. Voci sulle tensioni tra lui e il sindaco circolavano già da qualche tempo, ed oggi la conferma definitiva; ci sono tuttavia dei dubbi sui reali temi di queste dimissioni, come sottolineano il coordinatore regionale di Sel Campania Arturo Scuotto e il coordinatore di Sel Napoli Peppe de Cristofaro: “i termini della rottura devono diventare oggetto di confronto con la città – affermano in una nota – questo evento è di grande importanza, quindi è giusto che se ne parli alla luce del sole”. Dal canto suo, il sindaco Luigi de Magistris in questi ultimi tempi si era detto convinto della presenza di Narducci in giunta, evidenziando che fosse stata una sua scelta averlo come assessore e che non gli fosse stato imposto. Oggi, Giuseppe Narducci, ex pm alla Procura Napoletana dove ha svolto importanti indagini sulla criminalità organizzata e per ‘calciopoli’, ha inviato una lettera al sindaco dove illustra i motivi del suo abbandono dell’incarico: tra le ragioni degli ultimi scontri col sindaco il tema delle assunzioni all’Asia che portarono all’abbandono di Raphael Rossi e il rapporto con l’imprenditore Romeo, che gestisce il patrimonio immobiliare del Comune. Dal mondo della politica testimonianze di solidarietà, come quella di Vincenzo Peretti segretario dei Verdi Ecologisti, che esprime la sua vicinanza a Narducci definendolo un personaggio di grande moralità. Il ruolo di assessore alla legalità sarà probabilmente affidato all’attuale capo di gabinetto Attilio Auricchio.