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Napoli, nuove regole per l’occupazione di suolo pubblico nel centro storico

Il Comune di Napoli ha adottato nuove regole per l’occupazione del suolo pubblico, con l’obiettivo di semplificare le procedure di richiesta e migliorare la qualità urbana. Su proposta dell’assessora al Turismo e alle Attività produttive Teresa Armato, la Giunta ha approvato il nuovo “Regolamento per l’occupazione di suolo pubblico”, che include specifiche tecniche ed estetiche per i dehors. Questi sono suddivisi in quattro categorie, dalla semplice disposizione di arredi senza coperture fino a strutture chiuse su più lati.

Una delle novità principali è l’introduzione dei “Progetti integrati d’ambito”, strumenti di pianificazione urbana che permettono agli esercenti di contribuire con proposte migliorative per gli spazi pubblici. Questo processo collaborativo mira a valorizzare la qualità urbana e garantire un impatto visivo armonico.

La delibera prevede anche una semplificazione delle modalità di presentazione delle istanze, con un unico titolo amministrativo e maggiori indicazioni per una corretta valutazione delle richieste. Inoltre, introduce la possibilità di occupare aree di sosta a pagamento solo se non ci sono alternative sul marciapiede, limitando l’occupazione al 10% degli stalli disponibili e richiedendo il pagamento del mancato introito per la sosta.

Particolare attenzione è rivolta alle aree Unesco del centro storico, con regole specifiche sull’uso dei materiali e le cromie per garantire la compatibilità con i beni monumentali. L’amministrazione comunale, riconoscendo i limiti economici nella cura del decoro urbano, richiede ai commercianti che ottengono le autorizzazioni di realizzare opere di pubblico interesse come compensazione.

Questo nuovo regolamento, frutto di un confronto con le associazioni di categoria e discusso nella commissione competente, rappresenta un passo verso una maggiore collaborazione tra pubblico e privato per il miglioramento del decoro urbano e la gestione degli spazi pubblici

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