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L’Oro di Napoli: il teatro greco romano in via dei Tribunali

(di Luca Vitiello) – Immaginate di vivere in un palazzo le cui fondamenta risalgono al I° secolo D.C. e di sapere che sotto i vostri piedi si trovano i resti di un teatro greco romano! Impossibile?! No! A Napoli succede anche questo!

teatro-greco-romano-Via Tribunali, NapoliA pochi passi dalla Chiesa delle Capuzzelle in Via dei Tribunali, non lontano da San Gregorio Armeno e dall’entrata di Napoli Sotterranea, in un vicoletto di Piazza San Gaetano, c’è un piccolo appartamento a livello stradale, un tipico “basso” napoletano, che nasconde un grande tesoro.
Al suo interno, infatti, dove fino a poco tempo fa c’era la bottega di un falegname, adesso è possibile visitare un sito di grande fascino, soprattutto se consideriamo in che realtà è stato inglobato, sto parlando dei resti dell’antico Teatro Romano, databile tra il IV° sec A.C. e il II sec D.C., anche conosciuto come il teatro di Nerone. Dopo aver visitato Napoli Sotterranea, con lo stesso biglietto è possibile accedere a questo piccolo appartamento in Vico Cinquesanti. Una volta dentro, ci si ritrova in una normale camera da letto e sorge spontaneo chiedersi dove sarà mai il teatro? Ecco allora che spostando il letto scopriamo la presenza di una botola che permette proprio l’accesso alla parte di teatro visitabile.

In uno spazio di poco superiore ai 150 m², è possibile camminare in ciò che resta della Summa Cavea ovvero l’anello superiore del teatro tanto caro a Nerone e dove lui stesso si sarebbe esibito intorno al 64, dove è possibile ammirare il proscenio del teatro rivestito di opus reticulatum. Dovrete naturalmente lavorare molto con la fantasia per immaginare cosa dovesse essere questo luogo duemila anni fa. Impossibile pensare di recuperare altro poichè ciò significherebbe dover trasferire tutti coloro che abitano nella zona ( e sono tanti!) e poi abbattere i palazzi che su quei resti sono stati costruiti. Per il momento, quindi, ci accontentiamo di immaginare Nerone che in sella al suo cavallo entra trionfante nel teatro e si esibisce per la folla festante.

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