Fuori dalla Champions ma dentro il campionato: Napoli e Juve non mollano la presa
NAPOLI (di Eleonora Posabella) – Settimana di forti delusioni per le squadre italiane impegnate in Champions League, Napoli e Juventus sono infatti costrette ad uscire dai giochi prematuramente, facendo i conti con le proprie colpe.
Destini simili anche in campionato, infatti entrambe le formazioni in questa sedicesima giornata ottengono riscatto, travolgendo i rispettivi avversari con una valanga di gol.
La squadra bianconera affronta il Sassuolo a Torino e lo spazza via velocemente nel segno del suo attaccante più in forma: Carlos Tevez, ben tre reti per l’argentino questo week end. Il Napoli è chiamato ad un compito più difficile, a pochi giorni dall’eliminazione davvero cocente, si ritrova catapultato nel match, che i tifosi napoletani quest’ anno aspettavano con trepidazione: Napoli-Inter.
La partita assume valenza di rivalsa per entrambe le squadre, Mazzarri e Benitez si trovano infatti a confrontarsi con due ex realtà, di cui sono stati protagonisti anche se con esiti differenti. Il mister livornese viene accolto al San Paolo con striscioni di ringraziamento per il lavoro svolto e fischi di disprezzo allo stesso tempo; tuttavia a contare come sempre sul campo di calcio è il gioco , la squadra partenopea rifila una sonora sconfitta ai nerazzuri, autori comunque di una bella partita giocata fino alla fine.
L’unica delle squadre italiane a proseguire il proprio cammino in Champions è il Milan, la cui qualificazione era in assoluto la meno prevedibile a causa del momento di crisi vissuto dalla società, il team di Allegri galvanizzato probabilmente dal passaggio di turno, affronta la Roma in una partita giocata a viso aperto, che ha come risultato un pareggio, ma anche tanto divertimento per gli spettatori. I rossoneri due volte vanno sotto con il punteggio e due volte lo recuperano, strappando dunque alla capitale un punto che sa di vittoria.
Momentaneo ritorno alla realtà per la squadra di Petkovic, che con il recupero di Miro Klose assapora di nuovo il gusto della vittoria, battendo un Livorno, comunque assai poco incisivo, per 2-0. Resta invece invariata la critica situazione del Bologna, ancorata ai fondali della classifica, che si lascia vincere da una splendida e spumeggiante Fiorentina; la manovra dei viola è sempre raffinata e trova in Borja Valero e in Pepito Rossi i suoi migliori interpreti. Solo pareggio per il Catania nonostante la bella prestazione in casa contro il Verona, per il Genoa beffata in pieno recupero dal giocatore atalantino De Luca e per il Cagliari a Parma. Vince invece la Sampdoria su un Chievo, che sembrava aver trovato un momento di equilibrio in questa sfortunata stagione. La classifica si smuove dunque in favore della squadra partenopea, che approfitta dei numerosi passi falsi commessi dalla Roma per provare l’aggancio, magari in occasione del big match tra Juventus e Roma previsto per il 6 gennaio.