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Crimes Of The Future

di Alba Celentano

No Spoiler.
Dopo otto anni dall’uscita di Maps To The Stars, David Cronenberg torna nelle sale con un nuovo attesissimo film, Crimes Of the Future, in uscita dal 24 agosto.
In un futuro lontano ed imprecisato, gli esseri umani hanno imparato a vivere in un ambiente organico dove il dolore fisico, antico tabù primordiale, non esiste più. Questo li rende bramosi e violenti nella ricerca spasmodica di tutto ciò che può provocare loro sensazioni legate sia al piacere che al dolore. Il corpo si trasforma quindi in un potente medium, attraverso il quale proporsi in una realtà distopica dove le mutilazioni e le incisioni corporee rendono gli individui socialmente desiderabili. Il viandante Saul, interpretato da Viggo Mortensen, conduce lo spettatore in una storia ambigua e scioccante dove masochismo, sessualità estrema e cibi non organici sono solo alcuni dei confini labili che delineano il suo cammino. Proprio come al Misantropo di Brueghel il Vecchio, anche a Saul vengono incisi, tatuati e tagliati volontariamente cuore ed organi in una costante attesa dell’estasi. Il tutto ambientato in un’Atene decisamente anticonformista e in netta dissonanza con l’idea collettiva di classicità antica. Ville abbandonate e ornate da murales, fanno da sfondo allo scenario post-apocalittico underground dove tossicodipendenti e donne mutilate si aggirano nel profondo girone infernale ideato da Cronenberg.
Il regista canadese, porta così sullo schermo non solo i temi cult che l’hanno reso celebre come sessualità violenta, dispositivi ibridi, androidi umani e body horror; ma approfondisce nuove tematiche di grande attualità e scontro sociale come l’onnipresenza della plastica che infetta ed inquina la Terra e che sempre più costringe l’essere umano a fare i conti con cambiamenti ambientali spesso brutali ed ingestibili.



Un pensiero su “Crimes Of The Future

  • Presentazione chiara ed esaustiva che con tratti essenziali, illustra il contenuto del film.nteressando anche chi non conosce l’autore e l’opera.Mi sono incuriosita,senz’altro cercherò andare a vederlo.Grazie

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