Notizie dall'Italia e dal mondo

Cronaca

Circumvesuviana, Verdi: “Assurdo lasciare a piedi centinaia di turisti”

NAPOLI – “Comprendiamo tutte le difficoltà che sta incontrando il nuovo direttore dell’Eav, Umberto De Gregorio, che si è ritrovato a dover gestire una situazione disastrosa, ma bisogna muoversi e trovare delle soluzioni che riducano i disagi e le assurdità con cui si trovano a fare i conti coloro che devono usare la circumvesuviana per spostarsi tra Napoli e provincia”. Lo ha detto il consigliere regionale dei Verdi, Francesco Emilio Borrelli, per il quale “non è possibile che il servizio dalla stazione di Pompei sia finito alle 13, lasciando a piedi centinaia di turisti che erano andati a visitare gli scavi. Che racconteranno quando torneranno nelle loro città e nelle loro nazioni, visto che gran parte di loro erano stranieri?”

Treni della Circumvesuviana
Treni Circumvesuviana

“Episodi del genere rendono inutili tutti gli sforzi che si fanno per rilanciare e valorizzare il turismo in Campania” ha aggiunto Borrelli per il quale “non si riesce a capire in base a quale logica sia stato deciso di continuare a interrompere i collegamenti con Pompei alle 13 quando gli scavi chiudevano nel tardo pomeriggio, senza dimenticare poi che ai turisti erano stati venduti biglietti di andata e ritorno senza dirgli però che, al ritorno, non avrebbero trovato treni”. “Stamattina, poi, i soliti ritardi, come ci hanno segnalato alcuni viaggiatori” ha sottolineato Borrelli per il quale “la storia della Circumvesuviana sembra un inesauribile pozzo di problemi, in cui svettano quelli legati ai continui ritardi e cancellazioni di corse oltre a quelli relativi alla sicurezza dei viaggiatori e dei dipendenti”. “A questo punto, diventa inevitabile accelerare i tempi per la convocazione di un consiglio regionale monotematico al quale partecipi anche De Gregorio per capire come e cosa si possa fare per intervenire nell’immediato, in attesa di quei cambiamenti radicali che, per ammissione dello stesso presidente Eav, non potranno esserci prima di tre anni” ha concluso Borrelli.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.