Notizie dall'Italia e dal mondo

Sport

Serie A: la Lazio perde e la Roma resta a guardare

NAPOLI (di Eleonora Posabella) – Mancano solo sette giornate alla fine del campionato di serie A, che però continua a riservare sorprese e a lasciare aperte diverse possibilità.

Serie ASabato pomeriggio scende in campo a Marassi la Sampdoria, che contro il Cesena lascia punti preziosi per la strada, accontentandosi di un pareggio a reti bianche; la squadra di Mihajlovic alterna infatti momenti di superiorità e di sofferenza, non riuscendo ad avere mai realmente in pugno il match.

In serata la Juventus, reduce da un’ importante successo in Champions League fa il bis contro la Lazio di mister Pioli, che lascia a casa la solita combattività e si fa schiacciare dalla prima della classe. La sconfitta dei biancocelesti spiana almeno in teoria la strada alla Roma, ma prima di ciò nel match delle 12.30 Sassuolo e Torino si affrontano al Mapei stadium senza andare oltre il pareggio, propiziato dai due rigori concessi, dall’ arbitro Calvarese.

Alle 15.00 occhi puntati dunque sulla gara dell’ Olimpico, dove la Roma di Garcia ospita l’ Atalanta, anche qui a decidere l’esito è l’arbitro Gervasoni, che concede giustamente un rigore a testa; la partita non decolla mai anche a causa della poca efficacia dei padroni di casa, che gettano così all’ aria una ghiotta chance di superare i cugini laziali.

Contemporaneamente vince il Palermo in casa contro il Genoa; dopo un primo tempo di dominio assoluto la formazione rosanero è però costretta a prestare maggiore attenzione nella seconda frazione di gioco, riuscendo comunque a tenere a bada l’esuberanza dell’ undici di mister Gasperini. Terminano in parità gli scontri tra Empoli e Parma e Chievo e Udinese, che hanno ancora poco da dire a questa stagione.

Alle 18.00 il Napoli in trasferta a Cagliari stende la formazione rossoblù già nel corso dei primi 45 minuti, l’ingresso nel secondo tempo di Gabbiadini mette poi il sigillo definitivo al match. Ennesima splendida prestazione per gli uomini di Benitez, che sembrano aver tratto ampiamente giovamento dal ritiro, imposto dal presidente De Laurentiis. In serata va in scena il derby, che è però soltanto un pallido ricordo rispetto alle sfide che vedevano una volta Inter e Milan contendersi punti importanti; tanti sbadigli e poche emozioni dunque in una partita che prosegue indisturbata tra gol annullati e performance mediocri.

Attendiamo infine lunedì sera per assistere al match che chiude la XXXI giornata tra Fiorentina e Verona; la gara termina in favore degli ospiti, che grazie alla parata di Rafael sul rigore tirato da Diamanti e soprattutto al primo gol in serie A di Obbadi, centrocampista marocchino arrivato in prestito dal Monaco, riescono nell’ impresa di espugnare il Franchi.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.