Il Movimento 5 Stelle cambia volto: eliminato il ruolo di Garante, Conte guida la nuova era
Si chiude ufficialmente l’era Grillo nel Movimento 5 Stelle. Gli iscritti, attraverso una seconda votazione online, hanno approvato le modifiche statutarie che eliminano il ruolo di Garante, fino a oggi ricoperto dal fondatore Beppe Grillo. Con un’affluenza del 64,90%, il voto conferma la volontà di trasformazione e rafforzamento della leadership di Giuseppe Conte.
Giovedì 5 dicembre si è aperta la consultazione online, voluta da Grillo stesso e prevista dallo statuto del Movimento, per decidere sul futuro assetto organizzativo. La seconda tornata di votazioni arriva dopo una prima consultazione che già aveva mostrato la netta volontà della base di superare il modello originario del Movimento, affidato a un Garante. Alle 22 di ieri si sono chiuse le urne virtuali, decretando un chiaro cambio di rotta: il superamento del ruolo di Garante, simbolo della fase fondativa del M5S. È una svolta che segna l’inizio di una nuova fase, con Giuseppe Conte saldo al timone e determinato a guidare il Movimento verso nuove sfide. Non ha tardato ad arrivare il commento entusiasta del leader Giuseppe Conte, che ha celebrato sui social il risultato della votazione: “Il Movimento 5 Stelle ha rivotato. Ha rivotato in massa: quorum ampiamente superato con una partecipazione addirittura più alta di due settimane fa. Questa è l’onda dirompente di una Comunità che non conosce limiti e ostacoli, in cui tutti contano davvero. Ora si volta pagina”.
Conte ha sottolineato l’importanza della rifondazione del Movimento, che avverrà seguendo le indicazioni degli iscritti e con uno sguardo proiettato al futuro. “Andiamo avanti con grande forza, con l’orgoglio di quel che abbiamo fatto, ma lo sguardo fisso nel futuro. Abbiamo una passione immensa e tante battaglie da fare tutti insieme per cambiare il Paese”, ha aggiunto il leader. L’ex presidente del Consiglio ha annunciato anche una diretta social per oggi pomeriggio alle ore 16, durante la quale spiegherà ai sostenitori i prossimi passi del Movimento e approfondirà le implicazioni delle modifiche approvate. La decisione di eliminare il ruolo di Garante sancisce il passaggio da una fase di leadership carismatica, incarnata dalla figura di Grillo, a una struttura più collegiale e moderna. Giuseppe Conte, forte del consenso degli iscritti, è ora chiamato a consolidare il percorso del M5S, mantenendo saldo il legame con la base ma rafforzando il peso politico del Movimento nel panorama italiano. Le sfide non mancano: dal rilancio dell’agenda ambientalista e sociale, alla gestione delle alleanze, fino alla necessità di riaccendere l’entusiasmo tra gli elettori. Ma il risultato di questa votazione sembra segnare una rinnovata unità interna e una volontà di rilancio che potrebbe rappresentare un punto di svolta nella storia del M5S.