Da lunedì aumenta il prezzo del pane

NAPOLI (di Antonella Cozzi) – Continuano a lievitare i prezzi. Da lunedì 18 anche Napoli sarà interessata dall’ aumento del prezzo del pane,  già scattato in alcune zone della provincia, dove si sfiora un aumento di 30 centesimi al chilo. In alcune aree del Salernitano il rincaro registrato è stato nettamente superiore. L’Associazione libera panificatori napoletani spiega che l’aumento è la diretta conseguenza dell’ aumento del costo delle energie e delle materie prime, per cui se nel 2010 un quintale di farina costava 27 euro, oggi ne costa 47. Inoltre, con il mercato libero, non ci sarà alcun prezzo imposto. E’ così che il pane, da sempre cibo principale delle classi più povere, sta per diventare alimento dei signorotti dei quartieri bene , cosiché un poveraccio dei quartieri popolari debba, non solo invidiarne lo stile di vita tra agi e lussi ma anche il “panuozzo con peperoni, melenzane fritte e scamorza affumicata”, che stringe con orgoglio tra le mani! In fondo si è sempre detto: il pane è il re della tavola!