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Enogastronomia

Ultima puntata pasquale, pronti ad apparecchiare

NAPOLI (di Isabella Forte Nele) – Ci siamo lasciati con il consiglio di goderci la primavera, che tarda un po’ ad arrivare in verità, ma c’è, stiamo tranquilli. Si sente dai profumo dell’erba appena bagnata, si sente , la mattina, aprendo le finestre, quando cinguettii di pettirosso ostinati romantici, ci salutano. A proposito di godimenti,ora possiamo parlare anche di decorazioni per la tavola e sarà, appunto, un vero godimento.

Pranzo pasqualeA Pasqua, anche se magari il tempo è ancora indeciso, vale la pena di sottolineare la fine dell’inverno, il piacere ritrovato della tiepida luce primaverile. Quindi tovaglie candide con runner dai colori pastello, tralci di olivo e colombine di pasta frolla ( la ricetta è quella della pastiera e le formine si trovano nei negozi specializzati) tra e nei piatti.Al centro della tavola, un bel piatto da portata, pieno di acqua sulla quale galleggeranno candeline e fiori a vostra scelta (andrà bene anche un piccolo geranio preso dal balcone). Colore e luce, la tavola di Pasqua ci piace così. Sempre a proposito di decorazioni, possiamo usare come decorazione anche il piatto in cui abbiamo preparato l’insalatina leggera di cui dicevo nella prima puntata. Rucola, lattuga e mais, saranno l’aia nella quale pigoleranno pulcini che avremo fatto con uova sode, alle quali avremo aggiunto il becco(un pezzetto di carota) e gli occhi (due granelli di pepe nero). Cucina, fantasia e festa, prendiamoci il meglio della vita! Buon appetito e serena Pasqua a tutti!

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