Notizie dall'Italia e dal mondo

Primo Piano

Trump: “Acquisterò Gaza e il Canada dovrebbe diventare il 51° stato USA”

Le dichiarazioni di Donald Trump continuano a far discutere. Durante un volo a bordo dell’Air Force One diretto a New Orleans per il Super Bowl, l’ex presidente degli Stati Uniti ha rilasciato una serie di affermazioni che hanno acceso il dibattito internazionale. “Sono impegnato ad acquistare e a possedere Gaza”, ha affermato Trump, sottolineando la sua intenzione di prendere il controllo dell’enclave palestinese e di gestire la sua ricostruzione attraverso il coinvolgimento di altri stati mediorientali. “Non c’è niente in cui tornare a vivere. Il posto è un cantiere di demolizione. Tutto verrà demolito. Non si può vivere in quegli edifici adesso. Ne faremo un buon sito per un futuro sviluppo da parte di… qualcuno. Sarà meraviglioso”, ha aggiunto. Trump ha garantito che i palestinesi verranno “curati” e protetti, assicurandosi che Hamas non torni al potere. Tuttavia, le sue dichiarazioni hanno suscitato una forte reazione da parte del gruppo islamista. Izzat al-Rishq, membro dell’ufficio politico di Hamas, ha respinto categoricamente l’idea, dichiarando: “Gaza non è una proprietà da vendere e comprare. È parte integrante della nostra terra palestinese occupata”.

L’ex presidente ha anche commentato le condizioni degli ostaggi israeliani recentemente liberati, affermando che “assomigliavano agli ebrei della Germania nazista”. Ha citato in particolare Eli Sharabi, Or Levy e Ohad Ben Ami, descrivendoli come “emaciati” e “in condizioni orribili”. Trump ha aggiunto che gli Stati Uniti potrebbero “perdere la pazienza” se la situazione non migliorasse. Non solo Gaza. Trump ha ribadito il suo pensiero sul Canada, dichiarando che il paese dovrebbe diventare il 51° stato degli Stati Uniti. “Penso che il Canada starebbe molto meglio se diventasse il 51° stato, perché perdiamo 200 miliardi di dollari all’anno con il Canada, e non permetterò che ciò accada”, ha detto. Secondo Trump, gli USA stanno pagando “sostanzialmente 200 miliardi di dollari all’anno in sussidi al Canada”, e la soluzione sarebbe un’annessione: “Ora, se diventassero il nostro 51° stato, a me non dispiacerebbe farlo”.

Le dichiarazioni di Trump hanno suscitato reazioni immediate a livello internazionale. Il governo canadese non ha rilasciato commenti ufficiali, ma le sue parole sono state accolte con scetticismo e sarcasmo sui social media. Anche la proposta su Gaza ha generato polemiche, con critiche provenienti da esperti di politica estera e leader internazionali.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.