Trasporti, sfida low cost con FilixBus
NAPOLI (di Attilio Iannuzzo – Il Mattino) – Il trasporto su gomma cambia volto. FlixBus, la linea di autobus verdi che offre viaggi a media e lunga percorrenza per l’Italia e l’Europa, prosegue il suo primo road-show per le città Italiane facendo tappa a Napoli. Tecnologia, confort e prezzi competitivi nel mondo dei trasporti – dicono i referenti nazionali dello start up – possono fare la differenza. “Anche i trasporti su gomma diventano competitivi ed alternativi a trasporto ferroviario ed aereo – dichiara il Managing Director Andrea Incondi – in quanto il confort ed il costo contenuto diventano un binomio perfetto per il viaggiatore”.
Flixbus infatti propone un viaggio low cost pur mantenendo alti gli standard di qualità. Una start-up fondata da tre ragazzi nel 2011 oggi è già leader di mercato in Germania ed ha raggiunto livelli di primo piano sullo scenario europeo, compresa l’Italia, dove conta già 400 collegamenti al giorno e collega oltre 40 città da nord a sud. Flixbus collabora con le realtà locali già esistenti che operano nel settore del trasporto in gomma, in quanto “Sarebbe stato svantaggioso e poco funzionale – continua Andrea Incondi – mettere in piedi un sistema completamente nuovo” ed aggiunge: “Occorreva puntare sull’unione vincente di due mondi, solo in apparenza opposti, ma in realtà perfettamente complementari. Da un lato quello delle aziende partner, che ci forniscono gli autobus e tutta la loro esperienza operativa, e dall’altro la nostra start-up, che si occupa della pianificazione della rete, delle strategie di prezzo, del servizio clienti, del marketing e della comunicazione: in altre parole, che si preoccupa di tutto il settore amministrativo”. La presentazione della start up di Flixbus nel capoluogo campano è stata anche l’occasione per annunciare in anteprima nazionale il lancio di una nuova linea che interesserà la città di Napoli: si tratta della Napoli – Milano, che a partire dal 17 dicembre collegherà la città campana con Milano passando per Modena e Parma. Un modello che si stende in Europa anche perché ecosostenibile: Parte del costo del biglietto sarà devoluto ad Atmosfair, un’associazione dedita a progetti di protezione del clima, per rendere il viaggio in autobus, già di per sé ecologico, completamente green.