Tragedia a Valencia: almeno 51 morti nelle devastanti inondazioni
Valencia si risveglia sotto shock dopo un’ondata di maltempo senza precedenti che ha travolto la regione, portando devastazione e morte. Le forti piogge torrenziali hanno scatenato inondazioni improvvise che hanno trasformato strade e piazze in fiumi in piena. In un bilancio ancora provvisorio e in continuo aggiornamento, si contano almeno 51 vittime. Tuttavia, i soccorritori temono che il numero possa aumentare a causa delle decine di dispersi.
La violenza delle piogge ha intrappolato decine di persone all’interno delle loro auto e delle loro abitazioni, spazzate via dalla forza delle acque in molti casi, senza lasciare scampo alle vittime. La Comunità Valenciana, che si estende lungo la costa est della Spagna, sta affrontando una delle peggiori emergenze degli ultimi anni. Intere cittadine sono rimaste isolate, con molte strade impraticabili e servizi di emergenza sovraccaricati.
Le immagini provenienti dalla città di Letur, nella provincia di Albacete, sono spaventose: automobili trascinate via come giocattoli e abitazioni danneggiate dalla furia dell’acqua. A Utiel, piccolo comune della provincia di Valencia, il sindaco Ricardo Gabaldón ha descritto come diverse persone siano rimaste intrappolate nelle loro abitazioni, costrette ad attendere soccorsi che arrivano con grandi difficoltà a causa delle strade bloccate.
### Un numero di emergenza per i dispersi e l’intervento della Farnesina
Di fronte alla situazione critica, le autorità della Comunità Valenciana hanno attivato un numero telefonico per segnalare eventuali familiari dispersi: **900 365 112**. La Farnesina ha comunicato che, al momento, non risultano italiani tra le vittime; tuttavia, il ministro degli Esteri Antonio Tajani ha dichiarato che il governo italiano segue con massima attenzione l’evoluzione della crisi. L’Unità di Crisi italiana è disponibile per qualsiasi necessità e pronta a intervenire in caso di segnalazioni.
### Emergenza meteo: il Levante spagnolo travolto dalle piogge
Le inondazioni hanno colpito in particolare il sud e l’est della Spagna, con forti disagi anche nelle province limitrofe. Le autorità meteo avevano lanciato nei giorni scorsi allarmi per condizioni avverse, ma la portata delle piogge è risultata comunque catastrofica, trasformando aree urbane in trappole per chi vi risiedeva. Le acque hanno sommerso strade e piazze, e molte località sono ancora irraggiungibili a causa dei danni alla rete stradale. In queste ore, i soccorritori stanno lavorando instancabilmente per liberare le vie principali e cercare i dispersi, mentre si teme che le precipitazioni possano continuare, aggravando ulteriormente la situazione. Per ora, il bilancio delle vittime rimane un triste monito della forza devastante della natura e dell’importanza di prendere misure di sicurezza e prevenzione contro eventi meteorologici estremi.
Non sono mancate le manifestazioni di solidarietà da parte di numerose organizzazioni e istituzioni locali, pronte a fornire assistenza e a supportare le persone rimaste senza casa o isolate. Ai cittadini è stato richiesto di limitare gli spostamenti non essenziali e di restare in luoghi sicuri finché le autorità non avranno completato le operazioni di messa in sicurezza.