Serie A: E’ il Napoli a tenere alta la tensione
NAPOLI (di Eleonora Posabella) – Quasi allo scadere di questa sessione invernale di calciomercato si gioca la XXI giornata di serie A, che porta quindi con se tanti cambiamenti, alcuni dei quali stentano a dare i propri frutti.
Sabato pomeriggio si gioca il match tra Genoa e Fiorentina allo stadio Ferraris, scenario ideale per gli ospiti che possono così sfoggiare i nuovi acquisti: Alberto Gilardino alla sua seconda esperienza tra i viola e Alessandro Diamanti, entrambi preferiti a Mario Gomez, che resta a guardare il match dalla panchina.
Il nuovo duo d’attacco non basta però alla Fiorentina, che subisce il gioco di padroni di casa in tutta la prima frazione di gioco, trovando il pareggio solo grazie al colpo di testa di Gonzalo Rodriguez.
Mister Montella è reduce però da un’ importante perdita, avvenuta proprio alla vigilia della gara, Juan Cuadrado è infatti volato a Londra per unirsi alla corte di Jose Murinho.
In serata la Roma conferma ancora una volta il proprio momento di confusione, portando a casa soltanto un pareggio contro l’agguerrito Empoli; la squadra di Sarri, nonostante l’arbitro Russo, svolge un’ ottima partita, rivelandosi un vero e proprio tabù per i giallorossi di Garcia.
Inaugura la giornata calcistica di domenica la partita tra Sassuolo e Inter, che contrariamente alla tradizione degli ultimi incontri si chiude nettamente a favore dei verdenero; Zaza, Berardi e Sansone siglano il match, mandando ai pazzi la difesa nerazzurra.
L’Inter di Mancini dunque fatica ancora ad ingranare, nonostante infatti i numerosi regali offerti dal presidente Thohir al neo allenatore, l’undici nerazzurro non riesce a trovare una propria identità di gioco.
Alle 15.00 è il Napoli a stupire, sbaragliando il Chievo e quindi tutta la concorrenza per il terzo posto; la squadra di Benitez grazie ad una fantastica prestazione di Manolo Gabbiadini, finalmente preso maggiormente in considerazione rispetto ad uno spento Callejon, accorcia ancora il distacco che la divide da una Roma traballante.
Contemporaneamente crollano la Lazio e la Sampdoria rispettivamente in casa del Cesena e del Torino, quest’ ultimo rifila addirittura 5 reti allo sfortunato Viviano; l’undici blucerchiato non sembra aver ancora giovato degli illustri acquisti di mercato.
Trionfano in casa anche il Palermo contro il Verona, portatosi inizialmente in vantaggio e poi prontamente rimontato e l’Atalanta contro il Cagliari.
Solo pareggio infine per la capolista, che pecca di presunzione non approfittando dell’ ennesimo passo falso da parte della “diretta” concorrente allo scudetto, la Juve si trova infatti di fronte ad una grande Udinese, che sfrutta al meglio l’occasione.
In serata il posticipo è tutto all’insegna dei gol degli ex. il Milan accoglie infatti il Parma di Donadoni, che risponde al solito Menez con il neo arrivato Nocerino; sono i padroni di casa però a spuntarla mettendo la parola fine alla gara grazie alla rete di Zaccardo.