Serie A: Anno nuovo, vecchie certezze
NAPOLI (di Eleonora Posabella) – Lunghissima l’attesa riservata dal calendario di questa stagione di serie A, per assistere alla partita più importante per l’assegnazione dello scudetto, attesa però ben ripagata almeno per i tifosi bianconeri: la Juve batte infatti a Torino la Roma con il punteggio schiacciante di tre reti a zero.
Sulla scia di questa sconfitta esulta il Napoli, vincitore al San Paolo e a soli due punti di distacco dalla Roma, seconda in classifica.I partenopei si imbattono tuttavia in un match tutt’altro che semplice; la formazione doriana rimessa a nuovo dal tecnico serbo Mihajlovic è ferocemente reattiva e affamata di punti. Il ritmo di gioco soprattutto nella prima frazione di gioco appare decisamente veloce e finisce con il favorire la squadra con più qualità; mister Benitez festeggia e ringrazia un Dries Mertens in stato di grazia. Doppiamente gabbata è invece la Fiorentina, che nonostante la vittoria contro il Livorno si vede allontanata nuovamente dalla formazione napoletana e perde nel corso del match la sua preziosa e sfortunata pedina: Giuseppe Rossi ancora alle prese con il ginocchio protagonista del precedente infortunio.
Improcrastinabile dunque l’intervento in questa finestra di mercato per la società viola, che, ancora in attesa del ritorno di Mario Gomez, dovrà fare a lungo a meno di Pepito Rossi. Negli incontri pomeridiani dell’ Epifania trionfano tutte la casalinghe, vittoria infatti per il Catania, che riabbraccia Francesco Lodi e stende il Bologna, per il Genoa contro il Sassuolo, per il Parma contro il Torino, che butta letteralmente alle ortiche tre punti preziosi e per il Milan contro l’Atalanta. Discreta gara per l‘undici di Allegri, che senza peccare di presunzione e ricorrendo ai pochi mezzi a propria disposizione riesce a sbaragliare la formazione bergamasca; 101 i gol in rossonero per Kakà, ancora di salvezza in questa stagione di stenti.
Fa eccezione ai trionfi casalinghi soltanto l’Udinese di Guidolin ipnotizzata dal bel gioco veronese, sempre impostato su uno straordinario Luca Toni. Resta invece a reti inviolate la partita tra Chievo e Cagliari, giocata domenica pomeriggio. In serata gli occhi sono tutti puntati sul match tra Lazio e Inter, sicuramente quelli dei tifosi interisti, perché spazientiti e poco appaganti dalla striminzita vittoria nel derby e quelli dei tifosi laziali speranzosi riguardo al ritorno sulla panchina biancoceleste di Edy Reja; a gioire saranno soltanto quest’ ultimi, grazie allo splendido gol di Miro Klose realizzato di prima sull’ assist di Antonio Candreva.