Colpo Gobbo” a Torino, la Juve è in fuga

NAPOLI (di Eleonora Posabella) – Incredibile debutto nel nuovo anno per la Juventus, che al rientro dalla sosta natalizia si trova a dover affrontare la Roma a Torino in un match fondamentale in chiave scudetto; uno scontro davvero molto atteso e delicato l’anticipo di domenica sera, che ha visto misurarsi le due formazioni italiane più in forma fino a questo momento. La partita viene ben interpretata dagli uomini di Conte, i quali eseguono alla perfezione le indicazioni del tecnico leccese, l’undici bianconero si presenta infatti ancora una volta compatto e pronto al sacrificio.

Nonostante l’aggressività dell’ atteggiamento con cui i giallorossi approcciano alla partita nei primi 15 minuti, è la Juve a dominare sul piano del gioco e della mentalità, la retroguardia avversaria cala infatti ogni difesa dopo la seconda delle tre reti subite, le espulsioni di De Rossi prima e quella di Leandro Castàn poco dopo, improvvisatosi portiere per un secondo, sono solo la ciliegina sulla torta di una gara quasi a senso unico. La Roma trova dunque sul proprio cammino la miglior Juventus, solida in difesa e attendista nelle ripartenze, gli ingranaggi bianconeri sono perciò tanto efficienti e ben collaudati da potersi permettere di fare a meno del miglior Pirlo per una sera.
La vittoria contro la squadra di Rudi Garcia, oltre a valere un eccellente distacco, sancisce quasi definitivamente l’egemonia della vecchia signore in questa campionato.

Migliore in campo: Carlos Tevez, incarna alla perfezione il tipo di attaccante che ogni allenatore vorrebbe nella propria rosa, risulta perciò difficile credere alla facilità con cui è stato lasciato andar via.
Peggiore in campo: per questo week end non si può parlare di peggiore, ma soltanto di un calo di prestazione per quanto riguarda il regista bianconero Andrea Pirlo, non ancora al 100% dopo l’infortunio; alla squadra nella sua totalità va dunque il merito di aver saputo sopperire alla “mancanza” del centrocampista.