Napoli: Oltre 1000 Firme Raccolte contro il “tavolino selvaggio”
Napoli: Oltre 1000 Firme Raccolte contro il “tavolino selvaggio”
Un’ondata di proteste e indignazione per la presenza massiccia di tavolini selvaggi per strada. Più di mille firme raccolte con una petizione online per porre fine al fenomeno che infesta i marciapiedi della città.
Il promotore di questa iniziativa è Gennaro Capodanno, presidente del Comitato Valori Collinari e già presidente della Circoscrizione Vomero. Capodanno ha fatto appello al prefetto, al questore e al sindaco di Napoli, Manfredi, chiedendo interventi immediati per debellare questo problema che ha raggiunto livelli insostenibili.
Il “tavolino selvaggio” si riferisce alla pratica diffusa di occupare i marciapiedi con dehors, gazebo, ombrelloni, tavolini e sedie, rendendo difficile, se non impossibile, il passaggio dei pedoni, in particolare delle persone con disabilità o passeggini. Questo fenomeno ha trasformato i marciapiedi in veri e propri ostacoli, costringendo i cittadini a rischiare la propria incolumità camminando sulle carreggiate.
«Napoli è una città ricca di storia e cultura, – dice Capodanno – ma purtroppo negli ultimi tempi è stata invasa da un fenomeno che mina la qualità della vita dei suoi cittadini: il ‘tavolino selvaggio’. Questo problema non può più essere ignorato, e per questo motivo ho deciso di lanciare questa petizione per chiedere un intervento urgente da parte delle autorità competenti». La petizione ha ricevuto un ampio sostegno dalla comunità napoletana, con oltre mille firme raccolte in breve tempo. I firmatari chiedono alle autorità di agire rapidamente per liberare i marciapiedi dai tavolini e dagli altri ostacoli che ostacolano il transito pacifico dei pedoni, violando le normative vigenti in materia.