Ancora violenza sui medici napoletani, il grido d’allarme dei sanitari
La pagina Facebook “Nessuno Tocchi Ippocrate” ha lanciato un altro grido d’allarme per i medici e il personale sanitario napoletano, evidenziando un ennesimo atto di violenza perpetrato all’interno degli ospedali della città. Si tratta della 34ª azione violenta dall’inizio dell’anno, un triste record che testimonia una realtà inaccettabile e sempre più pericolosa per chi dedica la propria vita a salvare quelle degli altri. L’episodio è avvenuto ieri presso l’ospedale del mare. ha visto una infermiera essere brutalmente aggredita da una paziente in attesa di visita. Motivo dell’aggressione? L’impazienza. La donna è stata trascinata per i capelli per diversi metri, lasciandola con una prognosi di 5 giorni emessa dal pronto soccorso che l’ha assistita. «È sconcertante e profondamente disgustoso – si legge in alcuni commenti – constatare che ancora una volta una donna è stata vittima di violenza durante il suo orario di servizio, un fatto che evidenzia l’insufficienza delle tutele messe in atto per proteggere il personale sanitario». Ed ancora: «Questa ennesima aggressione non fa che amplificare un problema endemico che affligge il sistema sanitario napoletano, ma non solo. È un richiamo urgente alla necessità di adottare misure concrete e incisive per garantire la sicurezza di coloro che lavorano incessantemente per la salute della comunità».