Il sogno continua, 3 – 1 al San Paolo

NAPOLI (di Cristina Accardo) – Record d’incassi nell’intera storia del calcio Napoli; al San Paolo sono più di 60 mila tifosi a trascinare gli azzurri nell’impresa contro gli inglesi del Chelsea. Il match evento per proseguire il sogno nell’Europa che conta, i partenopei ci credono e confidano nei 90 minuti di gioco per strappare un risultato a proprio favore. E il campo questa volta da ragione agli azzurri; ottima prestazione corale e dei singoli ed un’ipoteca sulla gara di andata; 3 reti agli inglesi che segnano 1 rete solo grazie ad un errore difensivo di Cannavaro. Risultato positivo, oltre l’immaginario, ma frutto di una partita giocata con precisione e determinazione dagli azzurri, in piena forma psico-fisica. Un risultato, dunque, che fa ben sperare per la gara di ritorno tra tre settimane allo “Stamford Bridge”; gli inglesi in casa sono altamente pericolosi, ma dovranno vedersela con l’orgoglio e la sete di vittoria degli azzurri che, arrivati a questo punto, non hanno nessuna intenzione di abbandonare la loro favola.
Le formazioni – Napoli: De Sanctis, Campagnaro, Cannavaro, Aronica, Maggio, Gargano, Inler, Zuniga, Hamsik (36′ st Pandev), Lavezzi (29′ st Dzemaili), Cavani.
Chelsea: Cech, Ivanovic, Cahill, David Luiz, Bosingwa (12′ pt A.Cole), Ramires, Meireles (25′ st Essien), Malouda (25′ st Lampard), Sturridge, Drogba, Mata.
Il match – Mazzarri squalificato, mistero sul luogo in cui assisterà la partita; Villas Boas alle prese con uno spogliatoi spaccato tra senior ed juinior. Comincia così Napoli – Chelsea; Mazzarri da istruzioni allo staff ed in campo scendo i titolarissimi con unico cambio Zuniga per Dossena. L’arbitro spagnolo fischia l’inizio della gara con il Napoli subito attivo; al 5’ è Cannavaro a pescare Lavezzi , ma Chec anticipa l’argentino. Al 10’ prima occasione Napoli con Inler che smarca Cavani che tira un destro potente in area, la sua conclusione è parata con i piedi da Chec. Dieci minuti dopo ancora Lavezzi che passa a Maggio, il suo diagonale è preciso e potente, ma Chec c’è ancora. E mentre gli azzurri attaccano, gli inglesi trovano il gol del vantaggio su errore grossolano di Capitan Cannavaro, che sbaglia un rinvio in area e viene beffato da Mata, che, solo davanti a De Sanctis non sbaglia. Gelo al San Paolo e squadra che perde la dimensione del gioco per una diecina di minuti, fino a quando Lavezzi non pareggia i conti con un bellissimo gol. E’ 1 a 1. Ma le emozioni non finiscono e pochi secondi prima della fine del primo tempo arriva il raddoppio con Cavani che su cross di Inler, di petto, supera Chec. Si va negli spogliatoi sul 2 a 1. Alla ripresa è ancora Napoli; Cavani tira una diagonale di sinistro, Chec questa volta è attento. Un minuto dopo ci prova Malouda, De Sanctis para. Al 10’ occasionissima Napoli con Lavezzi che solo davanti a Chec manda la palla fuori. Al 13 Sturridge tira in area blocca De Sanctis. Ci prova anche Gargano dalla distanza, ma Chec non si fa ingannare. Al 20’ arriva il terzo gol; la difesa inglese liscia un pallone su cui si avventa Cavani che pesca in area Lavezzi, che in velocità, lascia sul posto i difensori e con un tiro sicuro batte Chec. E’ 3 a 1 e delirio San Paolo. Il Pocho era alla ricerca del primo gol in Champions e nella notte del Chelsea trova la doppietta. Al 35’ ci sarebbe spazio per il 4 a 1 con Maggio, che si vede togliere dalla porta un gol fatto da Cole che salva sulla linea. Al 48’ il neo entrato, grande escluso della gara, Lampard impensierisce De Sanctis che para . C’è ancora il tempo per un’ultima punizione per i partenopei, ma nulla di sgnificatico. Finisce 3 a 1 a Napoli con la scarpata dei tifosi e l’inno “Oj vita oj vita mia” che sale forte al cielo.
Fuori dal campo – Compare a fine gara il grande assente Walter Mazzarri, volto disteso ma voce rauca per le tante sigarette fumate nella stanza d’albergo dove dice di aver seguito la partita “Non ero allo stadio, sono arrivato subito dopo la partita. Peccato per l’occasione sciupata da Maggio, saremmo stati molto più tranquilli per il ritorno. la squadra ha giocato benissimo, peccato per quel gol balordo perchè avevamo cominciato la partita alla grande e meritavamo il vantaggio. I ragazzi mi stupiscono sempre e sono stati bravissimi a reagire. Il foglietto di Vilas Boas non mi è interessato e ho pensato solo alla partita che dovevamo fare. In campionato non abbiamo continuità solo perchè giochiamo ogni tre giorni e parladone che Zola me l’ha confermato. Credo sia una cosa normalissima soprattutto per noi che non abbiamo esperienza in tal senso. Abbiamo preparato la partita nei minimi particolari a seconda delle loro caratteristiche di gioco e alla fine i risultati si sono visti in maniera evidente. Non so che squadra incontreremo a Londra ma di sicuro non abbiamo fatto ancora nulla. Il Chelsea è una squadra di campioni e possono arrivare a recuperare i 2 gol in un campo come Stamford Bridge. Andrò a vedere la partita a casa di Vialli se mi lascia le chiavi della sua abitazione. Godiamoci questa vittoria e speriamo di riuscire anche a fare un gran goal anche li per stare più tranquilli”. Ed a parlare è anche l’autore della prima doppietta in Champions, il Pocho Lavezzi “ Mi aspettavo una vittoria della squadra, ero fiducioso di poter riuscire a ottenere questa vittoria. Il Chelsea è una squadra forte, ancora non è finita, ma la realtà è che abbiamo un buon vantaggio. Dobbiamo andare lì per realizzare goal che ipotechino la qualificazione. Nell’occasione clamorosa del match ho sbagliato lo stop, che mi ha portato la palla un po’ troppo avanti. Il mister ha preparato tutto il match, sapevamo di dover dare tutti una mano questa sera. La squadra ha fatto un bel lavoro. La rete avversaria poteva spezzarci le gambe, ma fortunatamente abbiamo subito segnato e reagito. Siamo stati sfortunati al goal degli ospiti, la partita la stavamo facendo noi, per un po’ di sfortuna sono passati in vantaggio. Ora rimarremo concentrati, è ancora tutto aperto, sappiamo che non è finita, speriamo di andare a Londra e passare il turno”.