Napoli, goleada al Marassi
NAPOLI (di Cristina Accardo) – Penultima giornata della Serie A; il Napoli vola a Marassi nella gara contro la Sampdoria. Consolidato il terzo posto e reduce dalla vittoria della Coppa Italia, gli azzurri affrontano la trasferta con tranquillità, stesso dicasi per la Sampdoria salva e fuori dal discorso Serie B. Ritorno in campo per Maggio e Mesto dal primo minuto per il Napoli, per Zuniga si attende il secondo tempo. La mancanza di pressione fa diventare la gara avvincente con sprazzi e ripartenze che portano gli azzurri a superare i doriani con un pesante 5 a 2.
Formazione – SAMPDORIA (4-2-3-1): Fiorillo; De Silvestri; Mustafi; Gastaldello; Regini; Palombo; Krsticic; Gabbiadini; Soriano; Eder; Maxi López
NAPOLI (4-2-3-1): Reina; Maggio, Fernandez, Mesto, Reveillere; Inler, Jorginho; Insigne, Hamsik, Callejòn; Zapata
In campo – Prende avvio la gara con ribaltamenti su entrambe i fronti, fino a quando al 19’ Zapata la mette dentro per la rete dell’ 1 a 0. Poco dopo Napoli ancora pericoloso in ripartenza con Hamsik, ma la Samp si salva. Al 25’ annullato per fuorigioco il gol doriano; pochi minuti dopo il raddoppio azzurro con una mega tiro dalla distanza di Insigne. Al 30’ si riapre la gara con Eder che accorcia le distanze per l’1 a 2; neanche due minuti dopo, arriva la terza rete azzurra con Callejon: è 1 a 3. La ripresa si apre con il ritorno al gol di capitan Hamsik che regala al Napoli il 4 a 1. La gara perde ormai mordente, ma nonostante questo il Napoli trova la quinta rete ancora con autorete doriana. E’ 1 a 5. La partita ormai non ha più nulla da raccontare se non la seconda rete della Samp e soprattutto, la brutta entrata di Mustafi su Hamsik, che costringe lo slovacco ad uscire per infortunio. Finisce 2 a 5 a Marassi.