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Napoli Fiorentina, 0 – 0 al San Paolo

NAPOLI (di Cristina Accardo) – Nell’anticipo della prima partita del girone di ritorno, il Napoli non va oltre un pareggio per 0 a 0 con la Fiorentina. Al San Paolo gli azzurri raccolgono solo un punto e si portano a quota 37 in classifica, a meno tre punti dal Milan capolista, in attesa dei risultati della domenica. Una partita che finisce a reti inviolate, con poche emozioni ed occasioni rete da una parte e dall’altra. Il risultato finale decreta un pareggio che accontenta più i viola che gli azzurri di Mazzarri, che speravano in qualcosa in più per continuare a sognare alla grande, in un campionato dalle mille sorprese. Ed ora la testa dei partenopei vola a martedì, quando contro il Bologna dovranno giocarsi il passaggio in Coppa Italia, altro fronte su cui il Napoli ha intenzione di lottare fino alla fine.
La partita- Il Napoli privo del suo pupillo Marek Hamsik costretto ad un turno di riposo forzato per squalifica, scende in campo con Sosa, suo sostituto naturale; la Fiorentina senza Mutu messo fuori squadra per intemperanze disciplinari, si affida al 4-3-2-1 con Gilardino terminale offensivo. La partita entra subito nel vivo quando al 3 minuto Sosa pesca Cavani che si trova sul sinistro la palla del vantaggio, ma spara alto. Per i primi venti minuti è il Napoli a spingere; Gilardino tenta qualche movimento in area azzurra, ma Campagnaro è bravo ad anticiparlo. Al 26’ un brutto infortunio costringe Grava a lasciare il campo di gioco, al suo posto entra Aronica. Da questo momento i viola iniziano ad attaccare con più insistenza sprecando buone opportunità con Santana e Ljajic. Sullo scadere del primo tempo è Gargano che cerca il goal con un tiro dai 30 metri, senza successo. Si va negli spogliatoi sullo 0 a 0. Nel secondo tempo il Napoli incalza; Mazzarri butta nella mischia Yebda per Sosa (poco convincente la sua prestazione), i partenopei si spingono in avanti costringendo i viola a difendersi, ma la zampata azzurra non arriva, anzi è Donadel a sfiorare il goal con un bolide da fuori area. Negli ultimi minuti entra anche Dumitru, ma il risultato non cambia. La partita termina 0 a 0 ed anche senza vittoria, continua così la serie positiva per Mazzarri.
Le interviste – A fine gara il tecnico azzurro elogia la prestazione dei suoi “Sono soddisfatto, non per il risultato, perchè noi puntiamo sempre alla vittoria,  ma per il gioco. Mi è piaciuto molto l’atteggiamento generale della squadra ed anche l’impatto iniziale. La voglia di vincere non è mai mancata. Anzi abbiamo messo subito sotto la Fiorentina creando l’occasione gol dopo pochi minuti con Cavani. Se avessimo segnato lì, avremmo sbloccato la partita ed avremmo visto un altro match”. “Mi è piaciuto tanto – continua Mazzarri – aver sentito il San Paolo spingerci ed applaudire alla fine. I tifosi hanno capito che questa squadra incarna il loro spirito alla perfezione”. Anche il capitano Paolo Cannavaro, autore di un’ottima prestazione, sottolinea i meriti della squadra “ La Fiorentina è venuta qui chiusa dietro e non era facile sbloccare la partita. Loro poi sono un’ottima squadra e si sono battuti bene”. Un ultimo pensiero del capitano va a Gianluca Grava “Spero che si rimetta presto. Lui è soprattutto un grande uomo spogliatoio oltre ad essere un giocatore eccezionale. Gli stiamo tutti vicini e speriamo di vederlo in piedi appena possibile”.

Napoli – Cristina Accardo – Nell’anticipo della prima partita del girone di ritorno, il Napoli non va oltre un pareggio per 0 a 0 con la Fiorentina. Al San Paolo gli azzurri raccolgono solo un punto e si portano a quota 37 in classifica, a meno tre punti dal Milan capolista, in attesa dei risultati della domenica. Una partita che finisce a reti inviolate, con poche emozioni ed occasioni rete da una parte e dall’altra. Il risultato finale decreta un pareggio che accontenta più i viola che gli azzurri di Mazzarri, che speravano in qualcosa in più per continuare a sognare alla grande, in un campionato dalle mille sorprese. Ed ora la testa dei partenopei vola a martedì, quando contro il Bologna dovranno giocarsi il passaggio in Coppa Italia, altro fronte su cui il Napoli ha intenzione di lottare fino alla fine.La partita- Il Napoli privo del suo pupillo Marek Hamsik costretto ad un turno di riposo forzato per squalifica, scende in campo con Sosa, suo sostituto naturale; la Fiorentina senza Mutu messo fuori squadra per intemperanze disciplinari, si affida al 4-3-2-1 con Gilardino terminale offensivo. La partita entra subito nel vivo quando al 3 minuto Sosa pesca Cavani che si trova sul sinistro la palla del vantaggio, ma spara alto. Per i primi venti minuti è il Napoli a spingere; Gilardino tenta qualche movimento in area azzurra, ma Campagnaro è bravo ad anticiparlo. Al 26’ un brutto infortunio costringe Grava a lasciare il campo di gioco, al suo posto entra Aronica. Da questo momento i viola iniziano ad attaccare con più insistenza sprecando buone opportunità con Santana e Ljajic. Sullo scadere del primo tempo è Gargano che cerca il goal con un tiro dai 30 metri, senza successo. Si va negli spogliatoi sullo 0 a 0. Nel secondo tempo il Napoli incalza; Mazzarri butta nella mischia Yebda per Sosa (poco convincente la sua prestazione), i partenopei si spingono in avanti costringendo i viola a difendersi, ma la zampata azzurra non arriva, anzi è Donadel a sfiorare il goal con un bolide da fuori area. Negli ultimi minuti entra anche Dumitru, ma il risultato non cambia. La partita termina 0 a 0 ed anche senza vittoria, continua così la serie positiva per Mazzarri.Le interviste – A fine gara il tecnico azzurro elogia la prestazione dei suoi “Sono soddisfatto, non per il risultato, perchè noi puntiamo sempre alla vittoria,  ma per il gioco. Mi è piaciuto molto l’atteggiamento generale della squadra ed anche l’impatto iniziale. La voglia di vincere non è mai mancata. Anzi abbiamo messo subito sotto la Fiorentina creando l’occasione gol dopo pochi minuti con Cavani. Se avessimo segnato lì, avremmo sbloccato la partita ed avremmo visto un altro match”. “Mi è piaciuto tanto – continua Mazzarri – aver sentito il San Paolo spingerci ed applaudire alla fine. I tifosi hanno capito che questa squadra incarna il loro spirito alla perfezione”. Anche il capitano Paolo Cannavaro, autore di un’ottima prestazione, sottolinea i meriti della squadra “ La Fiorentina è venuta qui chiusa dietro e non era facile sbloccare la partita. Loro poi sono un’ottima squadra e si sono battuti bene”. Un ultimo pensiero del capitano va a Gianluca Grava “Spero che si rimetta presto. Lui è soprattutto un grande uomo spogliatoio oltre ad essere un giocatore eccezionale. Gli stiamo tutti vicini e speriamo di vederlo in piedi appena possibile”.

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