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L’inter perde ancora punti, pareggia 1-1 con l’Atalanta

NAPOLI (di Nicola Brattoli) – Doveva vincere; ma porta a casa solo un pareggio. L’inter viene fermata 1-1 a Bergamo dall’Atalanta e resta impantanata nelle zone basse della classifica ad 8 punti dalla vetta. Alla fine gli interisti devono ringraziare anche Castellazzi per il punticino in classifica, l’estremo difensore all’89 para un rigore a Denis. In campo si è vista una buona inter, che però, ha sofferto terribilmente Morales, il piccoletto terribile dei bergamaschi che i difensori interisti non sono mai stati in grado di porre un freno. Nel secondo tempo i neroazzurri di Milano hanno cercato di imporre il gioco; ma un gioco contraddistinto sempre da una manovra lenta e prevedibile. Il problema è che ci si affida troppo spesso agli schemi “palla a Maicon” o “palla a Sneijder” e vediamo cosa succede. C’è poi un problema Milito: il Principe è stato imbarazzante. Sbaglia la rete del 2-1 colpendo il pallone di petto, anziché di testa, ad un metro dalla porta mandando il pallone sopra la traversa. Quindi, in sostanza, già si fa un enorme fatica a costruire occasioni da gol, e sbagliare anche quelli facili fa il resto. All89’, poi c’è stato il rigore fischiato su fallo di Chivu su Marilungo. Quinto rigore in otto giornate: un record per l’inter, ma tre di questi sono stati errori arbitrali, e nel dopo gara sia Ranieri e l’ad Paolillo sbotteranno sulla facilità nell’assegnare rigori contro i neroazzurri. Formazioni: L’inter schierava J.Cesar, Maicon, Lucio, Chivu, Nagatomo, Stankovic, Cambiasso, Zanetti, Sneijder, Milito e Zarate. Colantuono disponeva così in campo i suoi: Consigli, Masiello, Lucchini, Capelli, Peluso, Schelotto, CIgarini, Padoin, Bonaventura, Morales, Denis. L’Atalanta dà subito gioca a ritmi alti, una delle tattiche per mettere in difficoltà i neroazzurri più titolati. Al 5’ Peluso colpisce indisturbato nell’area di rigore di testa da calcio d’angolo; ma tira centralmente e J.Cesar blocca senza difficoltà. Intorno al 20’ si fa vedere Zarate con un cross insidioso che costringe alla respinta Consigli. AL 32’ buona manovra dell’inter con Zarate che dal vertice dell’area sinistra atalantina serve un buon pallone arretrato che Sneijder colpisce a rete e con una malefica deviazione il pallone si indirizza verso l’angolino basso: Consigli è battuto 1-0 inter. Nel momento migliore degli interisti al 44’ Morales dalla trequarti serve Denis in area, che anticipa un imbambolato Chivu e batte un J.Cesar poco deciso, pareggio atalantino. Colpevole del gol è sicuramente Chivu, che perde la marcatura sul Tanque argentino. Nel secondo tempo J.Cesar esce infortunato, lo sostituirà Castellazzi. Parte ancora forte l’Atalanta con Bonaventura con un tiro cross sul primo palo, parato da Castellazzi. Al 52’ l’arbitro Valeri grazia Stankovic, già ammonito, su una gomitata in corsa su Schelotto.Al 60’ Zarate punta la difesa avversaria e dopo un dribbling piazza la palla sul secondo palo; ma un attendo Consigli sventa il pericolo in angolo.AL 65’ Morales semina il panico, saltando con facilità Lucio e sul successivo cross teso nessun bergamasco ribadisce a rete. Verso il 70’ buona occasione per Stankovic con un tiro poco alto.Al 77’ Milito sbaglia un gol, che molti interisti gli rimproverano, mandando alto un contro cross di Maicon ad un metro dalla porta. Al 89’ Chivu atterra Marilungo in area: rigore giusto. Denis dal dischetto tira debolmente e centrale. Castellazzi esulta, l’inter vicina ai tre punti è stata vicinissima a perdere anche il pareggio. Il risultato si chiude sull’1-1. Dopo gara: Ranieri ai microfoni dirà: “Questo punto lo prendo perchè se poi alla fine fanno il calcio di rigore e fanno goal, non avremmo avuto neanche quello. Devo analizzare la gara togliendo punti di mezzo e dire che la squadra mi è piaciuta, perchè ha giocato una partita intensa.Il rigore? Al momento del rigore c’è stato tutto meno che l’intensità del fallo, ma soltanto la volontà di non prendere il giocatore avversario e di tirarsi indietro in tutto e per tutto. Evidentemente c’è stato un cambio di direzione di Marilungo che ha fatto molto bene suo mestiere, ha tagliato la strada a Chivu. Cosa penso della nostra classifica?Che alla fine staremo lassù, su questo ne sono certo, non guardo per niente la situazione di classifica adesso, questo fa bene per i media non per noi che sappiamo di arrivare lassù. Più critico Paolillo: “Mi lascia perplesso il rigore, il quinto in otto partite che ci viene fischiato. Mi lascia perplesso la facilità con la quale ci vengono concessi, nel dubbio ci fischiano sempre contro”.

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