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Il Napoli travolge la Samp: 4 a 2 a Marassi

NAPOLI (di Cristina Accardo) – Con la vittoria in casa della Sampadoria al Marassi di Genova il Napoli si conferma ancora come capolista della Serie A. Vittoria importante, in una partita avvincente, per gli azzurri, che spazza via le tante polemiche seguite alla gara infrasettimanale di Coppia Italia contro l’Inter per la “querelle” Sarri – Mancini. Se il Napoli avanza a quota 47, la Juventus mantiene il passo superando la Roma con un goal di scarto e portandosi a 45 punti; Inter bloccata dal Carpi su un pareggio e Fiorentina vincente sul Torino seguono dietro a 41. Distanziata la Roma ad ormai 35 punti, 12 di differenza dalla prima. Il Napoli vola ancora grazie ad Higuain ed ai suoi numeri da capogiro: 21 reti altrettante gare e la media goal di uno ogni quattro tiri in porta.

HiguainLe formazioni – Napoli: Reina, Hysaj, Albiol, Koulibaly, Ghoulam (71′ Strinic), Allan, Jorginho, Hamsik, Callejon (83′ El Kaddouri), Insigne (75′ Mertens), Higuain.
Sampdoria: Viviano, Cassani, Moisander, Zukanovic, Regini, Carbonero, Fernando, Barreto (55′ Barreto), Eder, Correa, Cassano (65′ Dodò).

In campo – Orsato da il via alla gara tra Napoli e Sampdoria e dai primi minuti Higuain scalda le polveri: al 4’ palla gol per l’argentino che su rinvio lungo di Reina si libera in area ma tira alto da pochi metri. Al 9’ Higuain fa suo un retropassaggio di Barreto e vola in porta infilando in diagonale per l’1 a 0. Pochi minuti dopo Barreto atterra Albiol in area ed Orsato indica il dischetto: dagli undici metri va Insigne che la mette dentro per il raddoppio. Prima della fine dei 45 minuti iniziali, la Sampdoria accorcia le distanze con Correa che gira in porta a centro area un cross di Carbonero per il 2-1. La ripresa parte con l’espulsione di Cassani per doppia ammonizione; Sampdoria in dieci e Napoli che allunga con la rete del Capitano Hamsik che salta tre avversari e la mette nell’angolo per il 3 a 1. La partita non cala di intensità, gli uomini di Mancini non cedono e accorciano di nuovo, al 73 con il goal di testa di Eder, è 3 a 2. Iniziano i cambi ed Insigne lascia il poso a Mertens che al 79’ la mette dentro segnando una rete spettacolare; il Napoli va sul 4 a 2 ed a dieci dal termine più recupero la gara ha poco da raccontare, se non la quinta vittoria consecutiva del Napoli in campionato.

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