Cheesecake della “Signora”: è obbligo parlarne
NAPOLI (di Isabella Forte Nele) – so, ne avevamo già parlato qualche tempo fa, ma, la cheesecake che ho assaggiato a casa di una dolcissima amica, vi assicuro che merita questo nuovo articolo. Pensate ad una bella serata di mezza estate, con cena particolare ed armoniosa in giardino,colonna sonora di cicale, luci di un cielo stellato e finale con una cheesecake paradisiaca: ecco, avrete trovato ottimi motivi per amare ancor più l’estate. La cheesecake della “signora”, come amorevolmente la chiamano i figli,è tra le migliori che io abbia mai assaggiato, delicata e soffice, con qualche variazione entusiasmante. Quindi…condividiamo.
Per la base rimaniamo più o meno agli ingredienti soliti, 300g di biscotti secchi finemente tritati ( la “signora” predilige oro saiwa o granturchese) mescolati a 100g di burro fuso.Nell’interno cremoso c’è la prima novità, quella che, insieme all’altra, mi ha spinto a scrivere un nuovo articolo: 250g di philadelphia sono miscelati a 250g di panna non montata, con 100g di zucchero, 2 uova più un tuorlo ed una busta di vanillina.Il procedimento non varia, dopo aver tenuto almeno per mezz’ora il guscio preparato con i biscotti sistemato in una teglia diametro24 in frigo, lo riempiamo del composto di panna e philadelphia ed inforniamo a 180° per 30 minuti in forno statico preriscaldato. Poi lasciamo riposare la torta in forno aperto per altri trenta minuti. A questo punto la seconda bella novità, sulla cheesecake la “signora” non solo aggiunge 150g di panna acida (se non si trova si può preparare a casa mescolando 100g di panna montata con 100g di yogurt bianco, un cucchiaino di zucchero a velo e il succo di mezzo limone)infornandola per altri 5 minuti, ma, alla fine, guarnisce ed arricchisce ulteriormente la superfice della torta con una glassa di marmellata di ciliegie, ottenuta miscelando sul fuoco per pochi minuti la marmellata con qualche cucchiaio di acqua. Per un miglior risultato, prima di stendere la glassa sulla torta, passiamola in un colino a maglie strette;otterremo così un composto ancora più vellutato e lucido. Ora è pronta una delizia indimenticabile.
In questa estate frenetica, calda, di crisi e di spread ballerini, di vacanze mancate e solo sognate, vale la pena, tornando a casa, di tuffarsi in questo morbido e avvolgente mare di cheesecake. Non ci cambierà la vita , ma sicuramente la renderà più dolce. Buon appetito!!