Notizie dall'Italia e dal mondo

Primo Piano

Blocco treni circumvesuviana, disagi anche a Napoli

Treni della Circumvesuviana

NAPOLI – “I disagi dell’ agitazione dei dipendenti della Circumvesuviana – denunciano il commissario regionale dei Verdi Francesco Emilio Borelli ed il capogruppo del Sole che Ride alla VI Municipalità – colpiscono duramente anche alcuni quartieri periferici di Napoli. Gravissima è la chiusura della  tratta Circumvesuviana  San Giorgio a Cremano –  C. Direzionale – P.Nolana stazione Madonnelle , tratta che risulta essere tra le più utilizzate dai pendolari della Provincia di Napoli, e in particolar modo dai cittadini del zona Ponticelli che oramai utilizzano la Circumvesuviana quale primo mezzo di trasporto in assoluto.

In questi giorni molteplici sono i disagi che i lavoratori stanno subendo per raggiungere i luoghi di lavoro, ritornando spesso all’utilizzo del trasporto privato, con grave danno economico e ambientale”.”Finalmente – continua Borrelli – una buona notizia per i dipendenti in agitazione: da mercoledì 31 agosto saranno finalmente in pagamento gli stipendi e permettere un graduale ritorno alla normalità. Ciò potrebbe essere dovuto anche al ritorno dalle vacanze di Direttore e Amministratore dell’ azienda che è anche Consigliere provinciale del PDL e uomo di fiducia del Presidente Cesaro.

Mentre loro stavano in vacanza la Provincia di Napoli era nel caos trasporti.

Inoltre da Settembre è prevista, secondo i piani dell’ azienda, una drastica riduzione delle corse giornaliere con un taglio di circa il 30% delle tratte che passeranno da 470 partenze quotidiane a 320″.

“In poche parole – conclude Borrelli –  la Regione Campania sta condannando la Provincia di Napoli agli spostamenti prevalentemente su gomma con gravi danni per l’ ambiente, la salute e la libertà di movimento.

Progetto contro cui ci batteremo con determinazione”.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.