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Enogastronomia

Vincenzo Natale lancia la «giovenca sannita: «l’obiettivo è esaltare la carne campana

Il celebre macellaio napoletano Vincenzo Natale ha presentato la sua ultima creazione, la “giovenca sannita”, con un tour di degustazioni che partirà dal rinomato Luuma bistrot a San Sebastiano al Vesuvio. Ispirato dai grandi marchi europei come la “vaca vieja gallega”, Natale ha sviluppato una selezione esclusivamente campana di bovini allevati nel Sannio, una regione famosa per i suoi pascoli rigogliosi e fertili.

La giovenca sannita non è una razza, ma una selezione accurata di scottone e manzette che Vincenzo Natale ha iniziato a selezionare nel 2018. «Lombate grasse e appetitose sono servite per tutti i devoti della carne – spiega Natale – perché a un certo punto, a furia di ordinare lombate per i miei clienti, ho intuito che potevo replicare queste ottime carni nel Mezzogiorno e addirittura qui in Campania. Mi sono dato da fare, ho studiato tanto, ho aperto un laboratorio e investito nel beneventano, dove allevano la mia giovenca sannita seguendo uno specifico disciplinare».

La famiglia Natale vanta una lunga tradizione nella macelleria che risale al 1800, con la bisnonna di Vincenzo che gestiva una famosa tripperia in Piazza Nazionale a Napoli. Vincenzo ha seguito le orme familiari fin dall’adolescenza, aprendo la “Natale Carni” nel 2012, un’impresa che è rapidamente diventata un punto di riferimento non solo per i Napoletani, ma anche per molti ristoranti campani.

Per celebrare e far conoscere la giovenca sannita, Vincenzo ha organizzato un tour speciale nei ristoranti che utilizzano i suoi prodotti. La prima tappa sarà al Luuma bistrot, dove gli ospiti potranno gustare un menù straordinario che unisce tradizione e innovazione.

Il menù della serata prevede un inizio con la pizzaiola di giovenca su crostino di pane, seguita da una selezione di crudi: tartare margherita con cremoso al pomodoro, maionese al basilico, fior di latte e croccante di tarallo, e carpaccio di Wagyu Kobe original. Tra i cotti, si potranno assaporare mini bun con hamburger di giovenca e tigella con prosciutto di Wagyu Kobe, passando poi alla brace con controfiletto di Wagyu Kobe e costata di giovenca sannita gold. Per concludere in dolcezza, lingua di gatto con ricotta di bufala stemperata e riduzione di pera alla cannella.

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