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(Video) Protesta dei dipendenti comunali a Palazzo San Giacomo

(Servizio e foto: Daniela Giordano – Video: Marcello Santojanni)

Nove mila dipendenti comunali e Lavoratori Socialmente Utili – L.S.U. – sostenuti dalle sigle sindacali della Funzione Pubblica (Cgil, Cisl, Uil e Polizia Locale) hanno proclamato lo stato d’agitazione e l’assemblea generale nella giornata di ieri, davanti Palazzo S. Giacomo, per contestare la decisione del Comune di tagliare la parte variabile del salario accessorio per il personale, pari a circa 9 milioni di euro. Un presidio di lavoratori e bandiere sindacali che ha affollato i giardini antistanti la sede del Comune di Napoli, con la minaccia di protrarsi a tempo indeterminato qualora non si giungesse a un tavolo di confronto con gli assessori competenti.

Protesta dipendenti a palazzo S. Giacomo
Protesta dipendenti a palazzo S. Giacomo

Lo scorso mese, in sede di approvazione del Bilancio, il Consiglio Comunale ha approvato il taglio per ottemperare ai vincoli imposti dal governo centrale con il decreto “Salva Comuni”, ma soprattutto per recuperare l’eccessiva spesa per il personale del 2011 e proseguita per tutto il 2012, nonostante già nel mese di luglio fosse stato accertato che lo sforamento superasse di oltre 3 punti percentuali la spesa corrente. Dunque, non ci sono scuse, dalla relazione dei Revisori contabili Gabriela Napoli e Gianluca Battaglia, il Comune è obbligato a recuperare nel 2013 le somme spese per il salario accessorio negli ultimi mesi: 9,6 milioni di euro, appunto.

Un recupero che, a conti fatti, toglie dalla busta paga dei lavoratori circa 170 euro al mese, l’equivalente di indennizzi e premi di produttività, ma che nella sostanza comporta la sospensione di alcuni servizi essenziali, come: la vigilanza pomeridiana nei parchi pubblici, turni di notte per i vigili urbani, l’assistenza sociale (i dipendenti della partecipata Napoli Sociale, che si occupa del trasporto quotidiano di circa 200 disabili, non ricevono lo stipendio da quasi tre mesi), o ancora la manutenzione stradale per buche e fognature. E sappiamo bene i disagi di questa città al primo accenno di pioggia. Soltanto a poco più di un mese fa, risale il servizio dedicato all’allagamento del Ponte della Sanità, in direzione Capodimonte. Il meteo ha annunciato maltempo per tutta la settimana. Speriamo bene.

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