(Video) Continua il presidio degli operatori sociali

22 Giugno 201324 Giugno 2013 Attilio Iannuzzo

(Servizio: Daniela Giordano – Video: Carlo Maria Alfarano)

NAPOLI – Continua il presidio degli operatori sociali, davanti l’ingresso del Municipio di Napoli, palazzo San Giacomo. Abbiamo intervistato i ragazzi che, a turni serrati, si alternano notte e giorno dallo scorso 11 giugno. Il motivo è semplice: non sono ritenuti sufficienti i 10 milioni di euro, al momento accordati dall’amministrazione comunale alle case famiglia, di prossima erogazione. La cifra, che dovrebbe corrispondere al saldo di circa 5 bimestri, sarebbe a stento sufficiente a saldare gli interessi dei debiti frattanto accumulati dalle strutture con le banche. Il mancato pagamento dei cosiddetti servizi indispensabili da parte del Comune, ha portato queste a richiedere prestiti per avere la liquidità necessaria a far fronte anche solo le spese di gestione corrente. Parliamo nella fattispecie di quelle relative alle bollette di acqua, luce e gas, o semplicemente alla spesa per mangiare, o meglio per far mangiare i minori a rischio sociale e con gravi difficoltà accolti al proprio interno. Senza contare gli stipendi che non è stato possibile pagare agli operatori della comunità, ragazzi che lavorano quotidianamente con quei minori e che, chi più chi meno, pare abbiano accumulato un credito superiore alle 12 mensilità e siano costretti a fare doppi, tripli mestieri per arrivare a fine mese.

Le promesse fatte dai vari assessori, le dichiarazioni dello stesso sindaco Luigi de Magistris rispetto all’imminente pagamento, i 5 bimestri per ora accordati, non sono ritenuti sufficienti a dare respiro e le case famiglia – circa 20 – corrono ancora il serio pericolo di chiudere e lasciare senza lavoro gli operatori. I soldi ci sono, o quantomeno stanno per arrivare. Dal fondo “Salva Napoli” sono stati già erogati 58 milioni di euro e, il prossimo settembre, ne arriveranno altri 240 milioni. Dal piano “Salva Imprese”, invece, dovrebbero arrivare 300 milioni proprio in questi giorni, più altri 300 entro gennaio 2014. Naturalmente, si tratta di fondi che servono a saldare tutti i servizi verso cui il Comune ha accumulato un debito, che ovviamente non riguardano solo il terzo settore. Per i quali è stato stabilito un criterio cronologico nel procedere ai pagamenti, imparziale, verso tutti i creditori. Lo ha ricordato il consigliere comunale di Ricostruzione democratica, Gennaro Esposito, alla seduta consiliare di appena due giorni fa. Il quale ha affermato nello specifico che detto criterio cronologico lascia margini di ambiguità rispetto ai pagamenti per i servizi sociali. Pare, infatti, che non sia basato sulle fatture in ingresso – dunque sulla cronologia delle richieste di pagamento in ingresso -, ma “sulla base di quello che viene liquidato dai servizi”. In pratica, dal tipo di servizio, o dal livello di produttività. Trattandosi di servizi essenziali, il consigliere ha giustamente ricordato che il criterio cronologico dovrebbe basarsi appunto sulla semplice temporalità delle richieste di liquidazione, indipendentemente da come lavorano.

Insomma, il nodo cruciale per sbloccare i pagamenti sembrerebbe questo. Chi fosse interessato ad approfondire la questione, postiamo in basso i link di tutti i servizi che abbiamo dedicato alla questione. Se non altro, proviamo a fornire il nostro personale criterio cronologico: quello storico, appunto. Ci fornisce una luce migliore sulla gravità della situazione e sulle colpe da addebitare equamente a questa amministrazione comunale, come a quella passata. È una partita purtroppo ancora aperta e di vergognoso c’è che, in campo, non ci sia un adeguato arbitro a fischiarne la fine.

13 aprile 2013: http://www.napoliurbanblog.it/un-nuovo-incontro-tra-comune-e-il-terzo-settore/16428

10 dic 2012: http://www.napoliurbanblog.it/il-collettivo-operatori-sociali-irrompe-allex-94-servizio/13897

30 ott 2012: http://www.napoliurbanblog.it/le-mamme-in-rivolta-chiedono-le-dimissioni-della-palmieri/12819

27 ott 2012: http://www.napoliurbanblog.it/gli_operatori_sociali_irrompono_nelle_iniziative_di_comune_e_regione/12804

17 ott 2012: http://www.napoliurbanblog.it/protesta-il-terzo-settore-una-tavolata-con-piatti-vuoti-a-palazzo-san-giacomo/12521

26 sett 2012: http://www.napoliurbanblog.it/gli-operatori-sociali-si-incatenano-a-palazzo-san-giacomo/11921

22 giugno 2012: http://www.napoliurbanblog.it/welfare-in-ginocchio-lassociazione-itaca-costretta-a-chiudere/10639

11 giugno 2012: http://www.napoliurbanblog.it/sciopero-degli-operatori-sociali-a-napoli/10498

29 febbr 2012: http://www.napoliurbanblog.it/presidio-palazzo-san-giacomo-29-febbraio-video/9120

16 febbraio 2012: http://www.napoliurbanblog.it/assedio-alla-regione-campania-video/8979

28 luglio 211: http://www.napoliurbanblog.it/assessore-comune-di-napoli-operatore-sociale-e-giornalista-condannati-in-contumacia/6782

16 maggio 2011: http://www.napoliurbanblog.it/inps-in-attivo-precari-in-passivo/5062