Università, a Napoli la presentazione del X Rapporto Urban@it sul diritto allo studio
L’Università come motore di innovazione, inclusione e rigenerazione urbana: sarà questo il filo conduttore della presentazione del decimo Rapporto del Centro Studi Urban@it, in programma mercoledì 22 ottobre alle ore 16 a Palazzo Ricca, sede della Fondazione Banco di Napoli (Via dei Tribunali, 213).
Curato da Daniela De Leo, Fabio Giglioni e Nicola Martinelli ed edito da Il Mulino, il rapporto — dal titolo “L’Università per le città e i territori” — propone una riflessione ampia e articolata sul ruolo delle università pubbliche italiane nello sviluppo urbano e territoriale, con particolare attenzione all’evoluzione del diritto allo studio e ai processi di rigenerazione delle città.
All’incontro di Napoli interverranno, tra gli altri:
Orazio Abbamonte, Presidente della Fondazione Banco di Napoli; Maria Valeria Mininni, Presidente della Commissione Cultura FBN e docente all’Università degli Studi della Basilicata; Daniela De Leo e Michelangelo Russo dell’Università di Napoli Federico II; Nicola Martinelli del Politecnico di Bari; Romain Bocognano, Direttore generale ANCE; Emilio Di Marzio, rappresentante di ANDISU e Presidente CdA dell’Azienda per il Diritto allo Studio Universitario della Regione Campania; Costanza Pera, coordinatrice del Rapporto Caritas su Casa e PNRR; Gianluca Selicato, docente all’Università di Bari e membro del CdA della FBN; e Giovanni Laino, vicepresidente di Urban@it e docente dell’Università Federico II. Nel decennale della fondazione di Urban@it, il nuovo rapporto si articola in tre sezioni tematiche — Diritto allo studio e diritti di cittadinanza, L’università come controverso attore della rigenerazione urbana e Pratiche di engagement nella produzione di beni pubblici e benessere collettivo — offrendo un approccio corale e transdisciplinare.
L’obiettivo è delineare un quadro d’insieme delle politiche e delle pratiche che vedono l’università come attore strategico per il futuro delle città: non solo luogo di formazione e ricerca, ma anche spazio di produzione di valore pubblico, capace di incidere sulle trasformazioni urbane, sulla qualità dell’abitare e sull’accesso equo ai servizi per gli studenti. Il X Rapporto Urban@it guarda alle sfide attuali: dal bisogno crescente di abitazioni per studenti e servizi innovativi, alla necessità di politiche integrate di rigenerazione urbana che coinvolgano istituzioni accademiche, amministrazioni locali e cittadini. Nella parte finale, vengono presentate esperienze virtuose e buone pratiche che possono ispirare nuove forme di collaborazione tra università e territori, rafforzando il legame tra sapere e comunità.
Curato da Daniela De Leo, Fabio Giglioni e Nicola Martinelli ed edito da Il Mulino, il rapporto — dal titolo “L’Università per le città e i territori” — propone una riflessione ampia e articolata sul ruolo delle università pubbliche italiane nello sviluppo urbano e territoriale, con particolare attenzione all’evoluzione del diritto allo studio e ai processi di rigenerazione delle città.
All’incontro di Napoli interverranno, tra gli altri:
Orazio Abbamonte, Presidente della Fondazione Banco di Napoli; Maria Valeria Mininni, Presidente della Commissione Cultura FBN e docente all’Università degli Studi della Basilicata; Daniela De Leo e Michelangelo Russo dell’Università di Napoli Federico II; Nicola Martinelli del Politecnico di Bari; Romain Bocognano, Direttore generale ANCE; Emilio Di Marzio, rappresentante di ANDISU e Presidente CdA dell’Azienda per il Diritto allo Studio Universitario della Regione Campania; Costanza Pera, coordinatrice del Rapporto Caritas su Casa e PNRR; Gianluca Selicato, docente all’Università di Bari e membro del CdA della FBN; e Giovanni Laino, vicepresidente di Urban@it e docente dell’Università Federico II. Nel decennale della fondazione di Urban@it, il nuovo rapporto si articola in tre sezioni tematiche — Diritto allo studio e diritti di cittadinanza, L’università come controverso attore della rigenerazione urbana e Pratiche di engagement nella produzione di beni pubblici e benessere collettivo — offrendo un approccio corale e transdisciplinare.
L’obiettivo è delineare un quadro d’insieme delle politiche e delle pratiche che vedono l’università come attore strategico per il futuro delle città: non solo luogo di formazione e ricerca, ma anche spazio di produzione di valore pubblico, capace di incidere sulle trasformazioni urbane, sulla qualità dell’abitare e sull’accesso equo ai servizi per gli studenti. Il X Rapporto Urban@it guarda alle sfide attuali: dal bisogno crescente di abitazioni per studenti e servizi innovativi, alla necessità di politiche integrate di rigenerazione urbana che coinvolgano istituzioni accademiche, amministrazioni locali e cittadini. Nella parte finale, vengono presentate esperienze virtuose e buone pratiche che possono ispirare nuove forme di collaborazione tra università e territori, rafforzando il legame tra sapere e comunità.