Trattato di Schengen sospeso, ripresi i controlli al confine sloveno
di Claudio Colucci
A partire dal 21 ottobre e per un periodo di dieci giorni l’Italia attiverà i controlli al confine con la Slovenia, decretando quindi la sospensione del trattato di Schengen, accordo che prevede la libera circolazione di persone, merci e servizi da e verso i 27 Stati membri.
Una misura preventiva dovuta all’inasprimento del conflitto in Medio Oriente e al recente attentato terroristico verificatosi a Bruxelles lo scorso 16 ottobre e prevista dall’art. 23 del Codice, secondo cui “In caso di minaccia grave per l’ordine pubblico o la sicurezza interna, uno Stato membro può in via eccezionale ripristinare il controllo di frontiera alle sue frontiere interne per un periodo limitato a una durata massima di trenta giorni o per la durata prevedibile della minaccia grave se essa supera i trenta giorni”.