Tragedia sulla Funivia del Faito: cabina precipita nel vuoto, 4 morti e un disperso
Una giornata che doveva essere di festa si è trasformata in una tragedia senza precedenti sul Monte Faito. Nel primo pomeriggio di oggi, attorno alle ore 15, una delle cabine della Funivia del Faito è precipitata nel vuoto a causa del cedimento di un cavo di trazione, causando la morte di quattro persone. Un quinto passeggero, il macchinista dell’impianto, risulta ancora disperso. La cabina, che stava risalendo da Castellammare di Stabia verso la stazione a quota 1100 metri, si è staccata improvvisamente e si è schiantata in un dirupo. A bordo vi erano cinque persone: quattro sono state rinvenute prive di vita, mentre proseguono le ricerche del macchinista, presumibilmente proiettato fuori dalla cabina al momento dell’impatto.
Fortunatamente illesi i passeggeri della cabina di valle, 16 in totale, che sono stati messi in salvo grazie a un delicato intervento dei soccorritori, calati con le funi da elicotteri e soccorritori SAF (Speleo Alpino Fluviale) dei Vigili del Fuoco. L’immediato allarme ha mobilitato una vasta macchina dei soccorsi: sul posto sono giunti i Vigili del Fuoco, i Carabinieri, il Soccorso Alpino e Speleologico, l’elisoccorso regionale e il personale sanitario. Le operazioni sono particolarmente complesse per via della zona impervia in cui si è verificato l’incidente. La cabina precipitata è stata ritrovata da una squadra del Soccorso Alpino dopo un’attenta perlustrazione della zona boschiva sottostante.
Secondo le prime ricostruzioni, il cedimento potrebbe essere stato causato dal maltempo che ha colpito la zona nelle ultime ore. L’impianto, gestito dall’Ente Autonomo del Volturno (EAV), era stato riaperto al pubblico appena una settimana fa, il 10 aprile, dopo regolari collaudi tecnici. Il Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Matteo Salvini, ha espresso il proprio cordoglio per le vittime definendo la tragedia “un colpo durissimo, soprattutto in un giorno così simbolico come il Giovedì Santo”. Ha inoltre richiesto un’indagine urgente per accertare eventuali responsabilità tecniche e gestionali. Presente sul luogo del disastro anche il sottosegretario ai Trasporti, Antonio Iannone, insieme al governatore della Campania, Vincenzo De Luca, e al Prefetto di Napoli, Michele di Bari, per seguire da vicino le operazioni di soccorso e supportare le famiglie coinvolte. L’intera comunità di Castellammare e delle zone limitrofe è sotto shock. La funivia del Faito rappresenta da sempre un collegamento simbolico e strategico tra mare e montagna, molto frequentata sia da turisti che da residenti. La Procura di Torre Annunziata ha aperto un’inchiesta per omicidio colposo plurimo e disastro colposo, e nelle prossime ore inizieranno i primi interrogatori dei responsabili tecnici dell’impianto.
Fortunatamente illesi i passeggeri della cabina di valle, 16 in totale, che sono stati messi in salvo grazie a un delicato intervento dei soccorritori, calati con le funi da elicotteri e soccorritori SAF (Speleo Alpino Fluviale) dei Vigili del Fuoco. L’immediato allarme ha mobilitato una vasta macchina dei soccorsi: sul posto sono giunti i Vigili del Fuoco, i Carabinieri, il Soccorso Alpino e Speleologico, l’elisoccorso regionale e il personale sanitario. Le operazioni sono particolarmente complesse per via della zona impervia in cui si è verificato l’incidente. La cabina precipitata è stata ritrovata da una squadra del Soccorso Alpino dopo un’attenta perlustrazione della zona boschiva sottostante.
Secondo le prime ricostruzioni, il cedimento potrebbe essere stato causato dal maltempo che ha colpito la zona nelle ultime ore. L’impianto, gestito dall’Ente Autonomo del Volturno (EAV), era stato riaperto al pubblico appena una settimana fa, il 10 aprile, dopo regolari collaudi tecnici. Il Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Matteo Salvini, ha espresso il proprio cordoglio per le vittime definendo la tragedia “un colpo durissimo, soprattutto in un giorno così simbolico come il Giovedì Santo”. Ha inoltre richiesto un’indagine urgente per accertare eventuali responsabilità tecniche e gestionali. Presente sul luogo del disastro anche il sottosegretario ai Trasporti, Antonio Iannone, insieme al governatore della Campania, Vincenzo De Luca, e al Prefetto di Napoli, Michele di Bari, per seguire da vicino le operazioni di soccorso e supportare le famiglie coinvolte. L’intera comunità di Castellammare e delle zone limitrofe è sotto shock. La funivia del Faito rappresenta da sempre un collegamento simbolico e strategico tra mare e montagna, molto frequentata sia da turisti che da residenti. La Procura di Torre Annunziata ha aperto un’inchiesta per omicidio colposo plurimo e disastro colposo, e nelle prossime ore inizieranno i primi interrogatori dei responsabili tecnici dell’impianto.