Terremoto nei Campi Flegrei: nuovi sgomberi nella notte, cresce il numero degli sfollati
Napoli e l’area dei Campi Flegrei continuano a fare i conti con le conseguenze delle forti scosse di terremoto registrate negli ultimi giorni. Il bilancio dei danni si aggrava, con nuovi sgomberi e famiglie costrette ad abbandonare le proprie abitazioni. Nonostante il tessuto urbano della zona stia “tenendo botta” secondo le verifiche di staticità effettuate dai tecnici dei Vigili del Fuoco, sono ormai quasi duecento le famiglie che hanno perso tutto, con il futuro delle loro abitazioni ancora incerto.
L’ultimo sgombero è avvenuto nella notte tra sabato e domenica, con l’evacuazione di una palazzina in via Silio Italico. In totale, 22 appartamenti sono stati svuotati, coinvolgendo circa 80 persone.
Nella giornata di sabato, dopo la scossa di magnitudo 4.4 registrata nella notte tra il 12 e il 13 marzo e i successivi eventi sismici del 14 e 15 marzo di magnitudo 3.5 e 3.9, le autorità hanno reso noto l’elenco delle evacuazioni:
– Via Di Niso: 10 persone; 3 nuclei familiari
– Via Miseno: 26 persone; 10 nuclei familiari
– Via Bagnoli: 100 persone; 49 nuclei familiari
– Via Eurialo 27: 20 persone; 5 nuclei familiari
– Via Pozzuoli: edificio disabitato
Con gli ultimi sgomberi, il numero complessivo degli sfollati è salito a 164 persone e 107 famiglie.
Le autorità hanno predisposto alcune soluzioni temporanee per ospitare gli sfollati:
– 19 alloggi disponibili presso la sede di via Acate
– 40 posti per persone in condizioni di fragilità nella struttura “San Francesco d’Assisi” di Marechiaro
– 37 persone sono state ospitate in strutture alberghiere
Continuano le verifiche di stabilità negli edifici scolastici della decima municipalità, con l’obiettivo di consentire la riapertura delle attività didattiche entro domani.
L’ultimo sgombero è avvenuto nella notte tra sabato e domenica, con l’evacuazione di una palazzina in via Silio Italico. In totale, 22 appartamenti sono stati svuotati, coinvolgendo circa 80 persone.
Nella giornata di sabato, dopo la scossa di magnitudo 4.4 registrata nella notte tra il 12 e il 13 marzo e i successivi eventi sismici del 14 e 15 marzo di magnitudo 3.5 e 3.9, le autorità hanno reso noto l’elenco delle evacuazioni:
– Via Di Niso: 10 persone; 3 nuclei familiari
– Via Miseno: 26 persone; 10 nuclei familiari
– Via Bagnoli: 100 persone; 49 nuclei familiari
– Via Eurialo 27: 20 persone; 5 nuclei familiari
– Via Pozzuoli: edificio disabitato
Con gli ultimi sgomberi, il numero complessivo degli sfollati è salito a 164 persone e 107 famiglie.
Le autorità hanno predisposto alcune soluzioni temporanee per ospitare gli sfollati:
– 19 alloggi disponibili presso la sede di via Acate
– 40 posti per persone in condizioni di fragilità nella struttura “San Francesco d’Assisi” di Marechiaro
– 37 persone sono state ospitate in strutture alberghiere
Continuano le verifiche di stabilità negli edifici scolastici della decima municipalità, con l’obiettivo di consentire la riapertura delle attività didattiche entro domani.