Tensioni tra Iran e Israele, preparativi militari e diplomazia internazionale
Le tensioni tra Iran e Israele stanno raggiungendo un nuovo picco di intensità, con rapporti che suggeriscono un imminente attacco iraniano contro Tel Aviv. Secondo il Wall Street Journal, Teheran avrebbe recentemente spostato i lanciamissili in posizione e condotto una serie di esercitazioni militari, lasciando presagire un’azione militare nei prossimi giorni. Tuttavia, la data dell’attacco resta incerta. Funzionari statunitensi hanno riferito che l’Iran si starebbe preparando a colpire Israele in risposta all’uccisione del capo di Hamas, Ismail Haniyeh, in un edificio a Teheran. Non è chiaro quale ruolo giocherà Hezbollah in questa potenziale risposta, ma l’aspettativa è che possa esserci una rappresaglia coordinata contro Israele. Questi sviluppi sono seguiti da settimane di intensificazione delle esercitazioni militari da parte iraniana.
Supporto Internazionale
Il New York Times riporta che la Russia avrebbe fornito all’Iran equipaggiamenti radar e di difesa aerea avanzati, rafforzando così la capacità di Teheran di difendersi contro possibili attacchi aerei israeliani. Il presidente iraniano Masoud Pezeshkian ha sottolineato l’importanza delle relazioni con la Russia, definendola un partner strategico che ha sostenuto l’Iran nei suoi momenti più difficili.
Preparativi degli Stati Uniti
Nel frattempo, l’amministrazione Biden si sta preparando a supportare Israele in caso di aggressione iraniana. Secondo gli esperti americani, la data di un possibile attacco da parte dell’Iran rimane incerta, ma i preparativi per una rapida risposta sono già in corso. Funzionari della sicurezza nazionale statunitense hanno informato il presidente Joe Biden e la vice presidente Kamala Harris che una breve rappresaglia potrebbe essere imminente, ma mancano dettagli specifici sulla tempistica e la portata dell’azione iraniana.