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Musica e Spettacolo

Tempi Moderni, Il Grande Lebowsky e Quadrophenia nelle sale (di nuovo) a Dicembre.

NAPOLI (di Gennaro Auricchio) – Dicembre al cinema con tanta nostalgia dei tempi che furono. In questo mese e in tutte le sale cinematografiche ci sarà la possibilità di rivedere in versione completamente restaurata tre film che in maniera diversa hanno segnato un’epoca.

Il Grande LebowskyStiamo parlando di Quadrophenia (l’opera musicale del gruppo rock Who), di Tempi Moderni (capolavoro assoluto firmato Charlie Chaplin) e del Grande Lebowsky (lo straordinario film cult diretto dai fratelli Coen).
Per tutte e tre le pellicole si tratta di un’apparizione passeggera figlia di anniversari da festeggiare come i 50 anni di attività di Townshend e soci per Quadrophenia o i 60 anni di Joel Cohen nel caso del Grande Lebowsky o i 100 anni di Charlot nel caso di Tempi Moderni.

In un mese in cui tra, cinepanettoni più o meno fatti bene e i classici cartoon movie per tutte le famiglie, chiunque farebbe fatica ad imporsi al botteghino e proprio per questo la scelta di riproporre tre film del genere, ci sembra sicuramente coraggiosa.
Furbescamente però questa operazione mira sia a raccogliere quella fetta di pubblico che, per educazione cinematografica, trova poco attraenti i titoli che troviamo oggi nelle sale e sia a cercare di ridare aria al bilancio delle multi sale che in periodo di crisi faticano e anche parecchio.

La speranza è anche quella che la presenza di film del genere possa incuriosire e far appassionare nuovi spettatori e affinare sempre di più il gusto delle nuove generazioni che spesso concentrano l’attenzione su tipologie di film più commerciali.

Il cinema in quanto arte e il cinema in quanto macchina da soldi ha bisogno di nuova linfa sotto tutti i punti di visti: sia dal punto di vista delle vendite sia dal punto di vista della qualità. Portare nelle sale film del genere vuol dire anche iniziare a guardare al passato con occhi diversi e iniziare a costruire il futuro artistico avendo negli occhi i capolavori che hanno impressionato il mondo intero. D’altronde essere nani sulle spalle di giganti ci permette di guardare tutto da un’altra prospettiva.

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