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Cronaca

“Speriamo nel Vesuvio, la pizza della vergogna in Liguria

NAPOLI – La pizza della vergogna Speriamo Nel Vesuvio” realizzata a Loano in provincia di Savona sta ancora creando polemiche durissime la foto ritraente l’immagine di un vergognoso menù “sottratto” dalla pizzeria del Nord Italia Mamita, a Loano in provincia di Savona, in Liguria.

Scorrendo il nome delle pizze, in ultimo, se ne trova uno vergognoso dopo la squallida dedica al bandito Vallanzasca : “Speriamo Nel Vesuvio”. I titolari del locale in diretta sulla radiazzaPizza razzista, Speriamo nel Vesuvio si sono giustificati dicendo che il nome è stato scelto come “buon auspicio” ( per ricevere l’audio della telefonata bisogna inviare una richiesta via mail a italianotizie3@gmail.com ). Napolimania ha lanciato una campagna contro questa pizzeria. “Ecco a cosa succede a seguire e sostenere la lega e Salvini. Gravissimo il fatto che tra i clienti di questo locale a degustare la pizza razzista – spiegano Francesco Emilio Borrelli dei Verdi e Gianni Simioli della radiazza – sono stati notati Enzo Iacchetti e Morgan che proprio in queste ore per questa scelte sono subissati di critiche dalla rete. Chi fa una pizza augurandosi il male dei napoletani è anche un idiota e un ignorante visto che proprio sul nostro territorio è stato inventato questo cibo che è l’immagine dell’italia culianaria nel mondo. Dovrebbero pagare i napoletani per averla inventata e invece si augurano la loro morte. A differenza loro noi non ci augureremo mai che le piogge e il fango distruggano le loro città come è avvenuto recentemente a Genova”.

” Bisogna levare la dicitura pizzeria a questo locale. Chi ci lavora – dichiara duramente il presidente dell’associazione pizzaioli napoletani Sergio Miccù – verrà espulso dalla nostra categoria. Gli infami, i leghisti e i razzisti non potranno mai essere pizzaioli”.

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