Si tuffa e cade sugli scogli, uomo in fin di vita

NAPOLI (di Melina Chiapparino) –  È in coma dopo un tuffo a Mergellina. L’uomo che ieri si è buttato a mare dagli scogli di fronte l’Hotel Royal, in via Partenope, è in condizioni gravissime, nonostante un coraggioso tentativo di salvataggio da parte di tre ragazzini. Erano da poco passate le 14 ed il sole batteva forte sulla scogliera che fiancheggia Castel dell’Ovo. Il signore di cui ancora non si conosce l’identità, seppure descritto dai passanti come un uomo tra i 35 ed i 40 anni, si era tuffato in acqua da solo, lasciando sugli scogli i suoi indumenti e buttandosi con un bermuda blu. Dopo diversi minuti l’attenzione e la curiosità di un gruppetto di ragazzini è stata attirata dalle bollicine in mare che risalivano velocemente in superficie, aumentando sempre più. Alcuni avevano notato l’uomo perché era solo, a differenza degli altri bagnanti riuniti in gruppetti, e nessuno lo aveva visto riemergere dopo il tuffo. Tre giovanissimi napoletani, di cui due minorenni, hanno capito che qualcosa non andava e non hanno esitato a tuffarsi immediatamente in mare alla ricerca dell’uomo, recuperando il suo corpo e trascinandolo faticosamente sugli scogli, dal momento che lo sconosciuto aveva perso i sensi. I ragazzini originari del Pallonetto, avevano anche tentato di attirare l’attenzione degli altri bagnanti per chiedere aiuto perché, nonostante impegno e forza di volontà, il corpo dell’uomo era diventato pesantissimo, ma nessuno si è buttato in acqua a dargli una mano. Nonostante i soccorsi giunti velocemente sul posto ed i tentativi di rianimarlo in ambulanza, l’uomo è stato ricoverato in rianimazione al Loreto Mare dove lotta tra la vita e la morte. Tra i primi accertamenti medici è risultata una frattura vertebrale per cui l’uomo potrebbe aver impattato su uno scoglio perdendo i sensi. Sulla sua identità indaga il Commissariato di Polizia San Ferdinando.