Rissa e manifestazione antifascista a Napoli

NAPOLI (di Antonella Cozzi) – Giornata di disordini nel centro storico di Napoli. Una giornata iniziata in mattinata con una rissa che ha visto coinvolti ragazzi di destra, affiliati a Casapound e studenti di sinistra, avvenuta a Porta di massa. Le dinamiche sono ancora incerte, diverse le versioni dei fatti. I ragazzi di sinistra, infatti, affermano di essere stati aggrediti mentre cancellavano dai muri della Facoltà di Lettere e Filosofia, svastiche e scritte provocatorie come “antifa vi buchiamo“. Tra gli aggressori anche il candidato alla III municipalità, nelle liste del Pdl “Liberi Con Lettieri”, Enrico Tarantino, già protagonista della polemica scoppiata la settimana scorsa, quando su Facebook si leggono gli auguri per il compleanno di Adolf Hitler, da cui si era difeso affermando di essere stato vittima di uno scherzo. Secondo altre fonti invece sarebbero stati i ragazzi di sinistra che avendo riconosciuto per strada un  ragazzo di destra avrebbero aggredito per primi. Fatto sta che ad essere portati in Questura,  per essere interrogati, dalle notizie che si hanno, sembra siano stati solo i ragazzi di sinistra.

I coinvolti hanno riportato ferite varie. Per due ragazzi di sinistra  punti di sutura alle braccia e alle gambe un altro, oltre a ricevere 5 punti di sutura dietro la testa per un colpo da cinghia, deve essere operato ad una mano dove, dalle notizie che si hanno, sembra che i muscoli  siano stati lacerati probabilmente, mentre cercava di difendersi da un colpo che mirava probabilmente al torace. Ricoverato anche Enrico Tarantino all’ospedale Loreto Mare, ma rilasciato dopo poche ore.

Nel frattempo gli studenti si uniscono, la rabbia cresce. Il primo bersaglio ad essere colpito è il banchetto all’esterno del comitato elettorale di Lettieri a Piazza Bovio, costretto temporaneamente a chiudere sotto le urla degli studenti “Vergogna, nelle vostre liste ci sono i fascisti”, “andatevene!”

Nel pomeriggio, invece, è la volta di Gianni Lettieri candidato del Pdl alle comunali di Napoli che, in visita ai decumani, viene contestato aspramente da decine di studenti all’esterno della chiesa a Piazza S. Gaetano. Il candidato ha raccontato di essere stato prima insultato e poi fatto oggetto di sputi e spintoni al punto che ha dovuto rifugiarsi all’interno della basilica di San Lorenzo.“Vergogna” gli urlano. “Nelle vostre liste avete candidati come Tarantino, che usano le lame per farsi la campagna elettorale”, “Napoli è antifascista, andatevene”. Qui il video che testimonia la semplice contestazione da parte degli studenti.

Successivamente, intorno alle 16.00, un corteo partito da Porta di Massa raggiunge un altro fitto gruppo di studenti alle porte della Questura. Da qui passando per le vie principali del centro storico giunge a piazza Dante, dove il caos la fa da padrone. Qui, infatti, alcuni manifestanti incappucciati  hanno lanciato oggetti contro la sede del Pdl e contro le auto della polizia municipale. Gli agenti in assetto antisommossa hanno risposto con altrettanta violenza e un fitto lancio di lacrimogeni. Mentre i manifestanti di disperdono i poliziotti restano asserragliati scagliandosi con veemenza e violenza verbale anche contro i semplici passanti.

Dopo che il corteo è stato sciolto, alcuni studenti si sono uniti ad un’ altra manifestazione “Io il biglietto non lo faccio” organizzata dal sindacato Lavoratori in lotta, che intanto aveva occupato i binari della cumana.