“Naturale sconosciuto” i versi della Gualtieri
di Anita Laudando
Napoli. Dal 4 al 6 ottobre Mariangela Gualtieri si è ridonata a Napoli dopo cinque anni di assenza. Ritorna nei Quartieri Spagnoli, in Sala Assoli con in mano tutte le chiavi della seduzione: recita “NATURALE SCONOSCIUTO” rito sonoro con la guida di Cesare Ronconi, prodotto dal Teatro Valdoca. Con il contributo di Regione Emilia-Romagna, Comune di Cesena, ha sospeso per 50 minuti il pubblico più estroverso d’Italia. L’artista è stata ospitata nella Casa del Contemporaneo ad apertura della nuova stagione di Sala Assoli intitolata “Mestieri e sentimenti”.
La poetessa romagnola ha una scrittura che ben racconta come “La meraviglia è in me sempre legata alla percezione del mistero che sta dietro le cose”. La poesia non si spiega, l’eros soffuso della sua voce, conquista per musicalità e spazialità delle immagini che evoca. Lei non invoca il tempo in linea retta, ma crea mondi interiori. “Per tutto questo conoscere e amare, eccomi. Per tutto penetrare e accogliere, eccomi. Per ondeggiare col tutto/e forse cadere eccomi. Che ognuno dei semi inghiottiti/ si farà in me fiore.”
Prossimo appuntamento poetico in vicolo Lungo Teatro Nuovo 110, sarà all’insegna della resistenza con Roberto Bolaño “I Poeti Selvaggi” dal 14 al 16 ottobre con Esposito e Daniele Russo, musiche dal vivo di Massimo Cordovani, partecipazione straordinaria del poeta cileno Bruno Montané Krebs.