Mubarak, concessi gli arresti domiciliari
(di Vincenzo Mattei) – L’ex presidente Hosny Mubarak è stato scarcerato dalla prigione di Tora nel sud del Sinai e sarà trasferito presso l’ospedale militare del quartiere Maadi de Il Cairo. La Corte d’Appello ha per il momento concesso gli arresti domiciliari all’imputato, il quale si trova ancora sotto inchiesta per altri tre processi contro di lui.
Il principale riguarda la sua responsabilità nell’uccisione di manifestanti all’inizio della rivoluzione a gennaio-febbraio del 2011. Quest’ultimo processo è stato riaperto lo scorso maggio dopo che sono stati trovati vizi di forma e altre prove da portare in tribunale. Secondo fonti del giornale Al Ahram, sarebbe stato lo stesso Mubarak a chiedere di essere trasferito presso la struttura ospedaliera della capitale. La scarcerazione è avvenuta su richiesta degli avvocati dell’ex rais, adducendo che il periodo massimo di detenzione pre-verdetto era scaduto e che inoltre Mubarak ha restituito l’intera somma che riguardava il processo di corruzione per il quale era stato condannato (Egypt Indipendent). All’imputato è stato comunque inibito la possibilità di viaggiare all’estero.