Milito è l’uomo del Derby. Ibrahimovic ha il solito mal di pancia?

NAPOLI (di Nicola Brattoli) –  L’inter batte 4 a 2 il milan nel derby e mette fine ai sogni scudetto dei cugini. La Juventus è campione d’Italia per la 28esima volta. La stracittadina meneghina ha mantenuto le attese. Match vibrante con molte occasioni. I neroazzurri sono stati pericolosi per tutto l’arco dei 90 minuti. I rossoneri sono partiti col freno a mano inserito, frutto della molta tensione per l’altissima posta in palio. I gol della partita sono stati nella loro successione di Milito, poi doppietta di Ibrahimovic, a seguire altri due gol di Milito e il sigillo finale di Maicon.

Milito: L’uomo dei derby. L’uomo del Derby. È il mattatore assoluto della serata con la sua tripletta. Non accadeva da mezzo secolo. Sempre pericoloso, mette in continua apprensione la statica difesa milanista. Gli scambi ravvicinati con Alvarez  e Sneijder favoriscono le sue qualità nello stretto. È da lui, dalla sua esperienza e vena realizzativa che l’inter dovrà ripartire l’anno prossimo.

Ibrahimovic: Stavolta in una grande partita lui c’è stato. Gli assenti ingiustificati sono stati i suoi partner d’attacco, piuttosto inconcludenti. La sua doppietta resta.  Questo , però, sarà il primo anno in cui non vincerà trofei a fine stagione. Non era mai accaduto. Il Re dei campionati ha abdicato. E nelle parole del post gara emergono alcune amare riflessioni sulla stagione del Milan e sul futuro: “Non sono abituato a non vincere niente. Non ho dubbi su di me, ma non so cosa vogliono fare loro. C’era un progetto di grande Milan, vedremo se lo vogliono portare avanti”. Che sia il suo solito mal di pancia non si sa, ma qualche dolorino forse lo avverte. Queste dichiarazioni portano Galliani a correre ai ripari ed  in Lega Calcio oggi ha dichiarato: “ Lo consolerò”.  Di certo in questo calciomercato può accadere di tutto.

Rizzoli:  Messo non a caso per ultimo tra le analisi della partita, meriterebbe per i suoi gravi errori di finire dietro la lavagna.  Fortunato poi che a vincere il derby sia stata l’inter, penalizzata fortemente dalle sue decisioni. La vittoria dei neroazzurri ha sicuramente mitigato le polemiche. Rigore fischiato ingiustamente sull’uscita di J.Cesar su Boateng e gol fantasma di Cambiasso, queste le sue colpe. Non un bel risultato per l’arbitro che rappresenterà i fischietti italiani agli Europei. In pochi anni siamo passati da Collina a Rizzoli. Anche in questo il calcio italiano è  peggiorato.