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Milan Napoli, tutto invariato nella sfida Champions

NAPOLI (di Cristina Accardo) – Posticipo domenicale della giornata n. trentadue del campionato di Serie A. Sfida dal profumo di Champions a San Siro, dove Milan e Napoli scendono in campo per il match diretto , che può valere il secondo posto e l’accesso senza preliminari, all’Europa che conta. San Siro pieno in ogni ordine di posto e più di settemila tifosi napoletani per spingere la squadra al colpaccio, per staccare finalmente il Milan al 100% ed esultare per una vittoria che, a Milano, contro rossoneri,non arriva dai tempi di Maradona. Purtroppo, anche questa volta, il Napoli non è riuscito a regalare la gioia della gloria ai propri tifosi e ad a se stesso, nonostante la piega a favore che aveva preso il corso della gara. Dopo i primi venti minuti regalati agli avversari, i partenopei sono riusciti a prendere in mano la gara, rimontando lo svantaggio del goal subito e chiudendo il primo tempo sull’1 a 1. Nel secondo tempo la grande pecca degli azzurri è stata quella di non aver chiuso il match ed approfittare della superiorità numerica per l’espulsione di Flamini. Il Napoli esce da Milano con 1 punto in più, con gli attuali 4 punti di vantaggio sul Milan, ma con un po’ di amaro in bocca per l’occasione sprecata e per il rigore netto non concesso da Rocchi.

Milan - NapoliLe formazioni – Milan: Abbiati, Abate (86′ De Sciglio, Mexes, Zapata, Constant, Flamini, Montolivo, Muntari, Boateng (36′ Niang), Robinho (75′ El Shaarawy), Pazzini.
Napoli: De Sanctis, Campagnaro, Cannavaro, Britos, Maggio (82′ Calaiò), Behrami, Dzemaili, Hamsik (70′ Armero), Zuniga, Pandev (67′ Insigne), Cavani.

In campo – Sorprese in casa Milan, tutto scritto invece per Mazzarri. Comincia il match a San Siro, subito in mostra Boateng su cui De Sanctis è bravissimo ad intercettare. Pochi minuti dopo ed è Zapata a farsi pericoloso di testa. Il Milan parte spedito ed è di nuovo Boateng a portarsi davanti la porta dell’ultimo difensore azzurro, ma il suo destro è fuori. Al ’18 i partenopei recriminano un calcio di rigore per mani di Flamini i area, ma per Rocchi è involontario. Intorno alla mezz’ora si fa vedere Cavani, ma il suo tiro è alto. Al’30 il gol del Milan con Flamini; è 1 a 0. Neanche 3 minuti ed il Napoli trova il pareggio con Pandev su bel cross di Hamsik. E’ 1 a 1. Il Napoli sembra essersi svegliato dal torpore con cui aveva approcciato la gara. Nel finale del primo tempo bel pallonetto di Cavani su cui Abbiati arriva con la punta delle dita. Alla ripresa Mazzarri da via ai cambi, intanto Pandev e Flamini, hanno due occasioni per cambiare il risultato. Per il Napoli entrano Insigne e Armero, mentre dopo Boateng per infortunio, Allegri al 72’ perde Flamini per espulsione per un brutto fallo su Zuniga. Milan in dieci. Il Napoli dovrebbe approfittare per chiudere la gara ma l’unica vera occasione l’ha Cavani al 79’ . Il match scivola verso il pareggio: Milan Napoli finisce 1 a 1 senza grandi scossoni alla classifica.

Fuori dal campo – Furioso dentro e fuori dal campo, mister Mazzarri non ci sta ad aver perso questa partita “Per come abbiamo schiacciato il Milan nella propria metà campo speravo di vincerla, l’avremmo anche meritato. Sono soddisfatto di questa sera, abbiamo ritrovato il gioco che piace a me. Questo è importante, dobbiamo concludere bene questo campionato. Inizialmente però siamo sempre contratti. Dopo il cazzotto ci siamo ripresi. Speravo nel finale di vincerla, eravamo anche in superiorità numerica. Peccato, non siamo cinici abbastanza da portare a casa questa partita. Nel finale potevo mettere Inler e dare un po’ più di ordine, ma volevo inserire Lorenzo. I primi tre-quattro minuti quando giochiamo in trasferta ci addormentiamo. Mi sono arrabbiato tanto infatti, c’è sempre questo problema.”

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