La Juve taglia la testa al Toro

NAPOLI (di Eleonora Posabella) – Grande attesa aleggia attorno al Derby della Mole, previsto per la 25° giornata di campionato italiano; un match che finalmente si prospetta all’ altezza delle aspettative di entrambe le tifoserie.

Nei fatti però la partita, svoltasi domenica pomeriggio alle 18.30 orario insolito per la Serie A, si rivela tutt’altro che avvincente ed entusiasmante poche le emozioni e tanti gli sbadigli; la Juventus appare stanca e provata dalla gara di Europa League contro il Trabzonspor , mentre il Torino non riesce a rendersi mai realmente pericoloso, perdendo ciò che di bello ha sempre caratterizzato il gioco dei granata.
Il vantaggio della squadra di casa si concretizza al 30° minuto grazie ad una magia interamente pensata e firmata da Carlos Tevez, l’unico a dare spessore ad una partita altrimenti noiosa ed eccessivamente incentrata sulla tattica a discapito del gioco.

Performance davvero evanescente dunque per l’undici di Conte, a cui manca cattiveria e caparbietà, tuttavia a propria discolpa la Juventus si scontra con un Torino molto arrendevole e poco aggressivo, che non trova la forza di opporsi neanche quando l’arbitro Rizzoli decide di ignorare l’evidente scorrettezza, commessa da Andrea Pirlo, che fa precipitare El Kaddouri in area di rigore.

Migliore in campo: sono davvero in pochi a fare la differenza sempre e comunque e uno di questi è proprio Carlos Tevez, l’attaccante argentino si porta a quota 14 reti agganciando così l’infortunato Giuseppe Rossi nella classifica marcatori.

Peggiore in campo: Arturo Vidal a dir poco pessimo, il cileno si mette in mostra solo grazie ad episodi negativi, subendo già al 13° minuto il primo giallo, che gli vale la squalifica nel prossimo match contro il Milan e commettendo poi un fallo ai danni di Darmian, sul quale viene letteralmente graziato da Rizzoli; inevitabile la sostituzione.